BELLINZONA
“Ultimo giorno di un condannato a morte”
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“Ultimo giorno di un condannato a morte”
BELLINZONA - Teatro del sociale al Teatro Sociale di Bellinzona. Domenica pomeriggio alle 16.00 verrà presentato il primo dei 3 spettacoli dedicati ai Diritti dell’Uomo. Il primo appuntamento è quindi con "Ultimo giorno di un cond...
BELLINZONA - Teatro del sociale al Teatro Sociale di Bellinzona. Domenica pomeriggio alle 16.00 verrà presentato il primo dei 3 spettacoli dedicati ai Diritti dellUomo. Il primo appuntamento è quindi con "Ultimo giorno di un condannato a morte", spettacolo teatrale tratto dallomonimo testo di Victor Hugo con gli attori della Compagnia del Teatro Rifredi di Firenze per la regia di Stefano Massini.
È il giorno dellesecuzione. Per il condannato il tempo scorre implacabile: ogni minuto è un minuto di meno, ogni secondo è un secondo di meno, ogni istante è un passo di più verso la fine.
In uno scenario scarno e impressionante, lo spettacolo ripercorre gli ultimi momenti di vita del condannato a morte. Sono presenti le paure, i tormenti, gli ultimi pensieri, le ultime speranze, gli ultimi ricordi che precedono lesecuzione. In questa messinscena il regista Stefano Massini,già noto al pubblico bellinzonese per aver portato al Sociale lo scorso anno "Il diario di Anna Frank, va ben oltre la trattazione descrittiva e cronachistica del racconto classico, dilatando lepisodio in una dimensione più universale. La vicenda dellanonimo condannato dellOttocento, narrata nel romanzo di Victor Hugo, si proietta nella storia fino ai giorni nostri. I sentimenti, le riflessioni, i pentimenti e le vicissitudini rappresentati diventano così emblematici di quelli di tutte le vittime della pena di morte di tutti i tempi.
In uno scenario scarno e impressionante, lo spettacolo ripercorre gli ultimi momenti di vita del condannato a morte. Sono presenti le paure, i tormenti, gli ultimi pensieri, le ultime speranze, gli ultimi ricordi che precedono lesecuzione. In questa messinscena il regista Stefano Massini,già noto al pubblico bellinzonese per aver portato al Sociale lo scorso anno "Il diario di Anna Frank, va ben oltre la trattazione descrittiva e cronachistica del racconto classico, dilatando lepisodio in una dimensione più universale. La vicenda dellanonimo condannato dellOttocento, narrata nel romanzo di Victor Hugo, si proietta nella storia fino ai giorni nostri. I sentimenti, le riflessioni, i pentimenti e le vicissitudini rappresentati diventano così emblematici di quelli di tutte le vittime della pena di morte di tutti i tempi.
Informazioni e biglietti: tel. 091 825 48 18.
I giovani pagheranno solo il prezzo simbolico di 2 franchi
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