PSE, MPS in cerca di alleati e ora scrive al PS

Non si placano le critiche sul progetto cittadino. Dopo la piazzata di Ghisletta, si punta a unire le forze
LUGANO - Si continua a discutere in relazione al progetto PSE a Lugano da parte dell'MPS. E ora si va alla ricerca di "alleati", individuati forse nel PS. A darne notizia è lo stesso movimento in una nota stampa, in cui informa di aver scritto al Partito Socialista nell'ottica di pianificare un incontro.
«L’MPS - si legge nella nota - ritiene che gli ultimi sviluppi della situazione confermino in modo definitivo la bontà delle critiche e delle riserve avanzate in occasione dell’approvazione del progetto, che avevano portato al lancio del referendum da parte dell’MPS. Le censure al progetto e alle sue conseguenze per la città emerse in questi giorni sono le stesse che avevamo avanzato durante tutta la campagna per la votazione. L’MPS prende atto con soddisfazione che quelle critiche oggi sono più diffuse e hanno coinvolto anche forze politiche che avevano sostenuto il progetto PSE.Per questo, ha deciso in particolare di rivolgersi al PS di Lugano e chiedere un incontro».
Il PS negli ultimi giorni ha infatti rilanciato «le questioni emerse sui sorpassi nella realizzazione del PSE e quelle relative all'impatto del progetto sulle finanze della città», in particolare tramite le esternazioni di Ghisletta. Secondo il movimento è dunque necessaria una «riflessione» per decidere «su come procedere di fronte al progetto PSE nel suo complesso». L'incontro, concludono, sarà utile per «esaminare i rispettivi punti di vista e vedere se è possibile un'azione comune e su quali temi essa possa essere sviluppata».











