Una sola riga per l'intelligenza artificiale. «Ticino indietro, serve un cambio di passo»

Nel comitato cantonale dell'UDC si è parlato di come l'IA potrebbe supportare l'amministrazione cantonale
BELLINZONA - Ridurre i costi, sfruttando anche le potenzialità dell'intelligenza artificiale, su cui l'amministrazione cantonale però sembra essere indietro. Nel comitato cantonale odierno dell'UDC di questa sera si è parlato, come prevedibile, del fatto che l'iniziativa popolare “Stop all’aumento dei dipendenti cantonali” sia stata dichiarata ricevibile.
Cosa vuole l'UDC - Un'iniziativa che, è stato sottolineato, «non chiede licenziamenti, ma propone una riduzione del 10% del personale in cinque anni non sostituendo i pensionamenti, come fanno già altrove». Sui costi del personale amministrativo si stanno occupando anche altri cantoni e in Ticino, come risulta da uno studio, è superiore del 30% alla media nazionale. «E i cittadini attendono mesi per un documento, un’autorizzazione o una risposta», ha rimarcato il presidente Piero Marchesi.
«Se non serve nemmeno l'IA...» - «Il Consiglio di Stato è in ritardo su tutto. Si ostina a difendere un apparato pachidermico e autoreferenziale. Se nemmeno l’intelligenza artificiale riesce a stimolare un cambio di passo, significa che servirà la pressione popolare. Ed è per questo che insisteremo per portare l’iniziativa al voto al più presto. Basta burocrazia inutile. È tempo di liberare risorse e rimettere l’interesse dei ticinesi al centro», ha proseguito Marchesi.
«Quella delegata latuamente retribuita» - Secondo l'UDC, infatti, non si sta approfondendo in modo adeguato il tema dell'IA, che potrebbe supportare e rendere più efficiente l'amministrazione cantonale senza licenziamenti. Invece, sebbene esista una Delegata alla trasformazione digitale dell’Amministrazione cantonale, «lautamente retribuita», nel recente Messaggio n. 8555 sulla digitalizzazione l'intelligenza artificiale trova spazio solo in una riga.
Cosa potrebbe fare l'IA - «Il potenziale dell’intelligenza artificiale è enorme e già oggi disponibile sul mercato — ha detto Marchesi «ma il Cantone resta fermo, incapace persino di immaginarne l’utilizzo”. Potrebbe invece «automatizzare l’elaborazione delle oltre 40'000 richieste di sussidi per la cassa malattia all’anno, a tutto vantaggio di decisioni chiare e celeri per i cittadini; processare in tempo reale dichiarazioni fiscali standard, per permettere ai tassatori di concentrarsi sui casi più complessi; introdurre un filtro intelligente per le domande edilizie semplici, evitando mesi di attesa e chili di carta per sostituire il tetto di un pollaio; generare automaticamente verbali, rapporti, bozze di atti amministrativi; verificare bandi di gara pubblici con strumenti di controllo semantico e normativo».
Baratti vicepresidente per il Sottoceneri - Intanto l'UDC ha scelto come suo Vicepresidente per il Sottoceneri Diego Baratti, che sostituirà Pierluigi Pasi, recentemente eletto Giudice supplente al Tribunale federale, e ha raccomandato due No per le votazioni cantonali del prossimo 15 giugno.