Un'interpellanza per una risposta chiara dal governo a sostegno della popolazione
BELLINZONA - Negli ultimi giorni, la decisione del Consiglio federale di chiudere la porta a ulteriori aiuti per riparare i danni causati dall’alluvione in Vallemaggia ha suscitato discussioni e polemiche sui media. E non solo. Alain Bühler, Fiorenzo Dadò, Samantha Bourgoin e Aron Piezzi hanno quindi inoltrato un'interpellanza al Consiglio di Stato per fare chiarezza sulla questione.
In sintesi - scrivono - stando alle risposte fornite da Berna alla Deputazione Ticinese «il Ticino beneficia di aiuti da Berna attraverso: 7,5 milioni di franchi in aiuti diretti; indennizzi al settore primario (ancora da determinare); e prestazioni in natura offerte dall’Esercito».
E proseguono: «Il Consiglio di Stato ha più volte lamentato la scarsa attenzione del Consiglio federale, chiedendo pubblicamente aiuti più consistenti, che tuttavia sono stati negati. Ciò ha alimentato un’indignazione generale: i Municipi interessati hanno scritto al Consiglio federale, mentre la Deputazione ticinese, su suggerimento del Governo cantonale, ha presentato una serie di domande che non hanno sortito l’effetto sperato. Il Consiglio di Stato ha espresso la sua insoddisfazione, lasciando intendere che la ricostruzione e il ripristino della Vallemaggia dipenderebbero da ulteriori contributi federali». Ecco dunque che «una risposta chiara e un impegno concreto del Consiglio di Stato sono indispensabili per rassicurare la popolazione della Vallemaggia e per rafforzare la collaborazione tra le istituzioni coinvolte».
Al Consiglio di Stato si chiede quindi:
- Le opere di ricostruzione e ripristino in Vallemaggia dipendono direttamente da ulteriori contributi federali, oppure il Consiglio di Stato può garantire che i lavori verranno realizzati indipendentemente dagli aiuti di Berna?
- Quali canali sono stati utilizzati dal Consiglio di Stato per promuovere una maggiore partecipazione finanziaria della Confederazione?
- Nelle risposte fornite alle domande della Deputazione ticinese, il Consiglio federale menziona un incontro avvenuto il 28 novembre 2024 tra la Direttrice dell’UFAM e una rappresentanza del Governo ticinese. Chi ha partecipato a tale incontro da parte del Governo? La questione della Vallemaggia è stata tematizzata in questo incontro? Quali sono stati gli esiti delle discussioni?
- Il Consiglio di Stato non ritiene opportuno dare l'esempio stanziando maggiori mezzi finanziari rispetto ai limiti di legge, per evidenziare l'urgenza degli interventi e spingere il Consiglio Federale a operare oltre i vincoli normativi, favorendo anche eventuali modifiche legislative?
- Quali sono i prossimi passi che il Consiglio di Stato intende intraprendere verso Berna e quali attori saranno coinvolti in queste azioni?