Prende la multa, litiga con gli agenti italiani e tenta la fuga in Ticino

L'uomo, un ticinese con problematiche psichiatriche, è stato rilasciato.
L'uomo, un ticinese con problematiche psichiatriche, è stato rilasciato.
COMO/CHIASSO - Tafferuglio a ridosso del confine mercoledì mattina a causa di uno scooter con targa ticinese parcheggiato sulle strisce pedonali non lontano dal valico di Ponte Chiasso. A riportare inizialmente l'accaduto è il portale Quicomo.
Il protagonista della vicenda, apprende la redazione di tio.ch, è una persona in stato di fragilità e con problemi di ordine psichiatrico.
Dopo un'accesa discussione iniziale con le forze dell'ordine italiane l'uomo - in evidente stato d'agitazione - avrebbe tentato la fuga per ritornare in Svizzera.
Bloccato dagli agenti, in un secondo momento è stato accompagnato dagli stessi a prelevare l'ammontare necessario per saldare la multa per divieto di sosta così come l'intervento del carro attrezzi.
Le possibili sanzioni per aggressione a pubblico ufficiale sono state lasciate cadere.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!