"Dal cielo" un serpente sulla schiena: «Mi è venuto un colpo»

Storia a lieto fine ieri al Lido di Caslano. Protagonista il gerente: «I pompieri hanno portato il rettile in un luogo per lui più idoneo»
Storia a lieto fine ieri al Lido di Caslano. Protagonista il gerente: «I pompieri hanno portato il rettile in un luogo per lui più idoneo»
“Piccolo” spavento, ieri, al Lido di Caslano per un ospite inatteso e «non pagante», come sottolineato con ironia dai Pompieri intervenuti su richiesta del gerente della struttura.
Proprio quest'ultimo è stato protagonista, suo malgrado, della vicenda. Assieme a una natrice, cadutagli addosso "dal cielo".
«Mi è quasi venuto un colpo», ammette. Il rettile, della lunghezza di almeno un metro, se l'è ritrovato sulla schiena, «caduto dal tetto» e poi finito a terra. «Una biscia d'acqua, innocua, ma in quel momento ha prevalso la paura. Probabilmente il serpente era più spaventato di me».
In ogni caso, va sottolineato, non gli è stato fatto alcun male, anzi. «Lo abbiamo messo in un bidone rosso e abbiamo subito allertato i Pompieri che, intervenuti, lo hanno spostato in una zona idonea e vicina a un corso d'acqua». Sicuramente più adatta di un lido.






Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!