La testimonianza: «Eravamo in casa con le luci accese quando un uomo ha cercato di forzare le finestre».
OSOGNA - Un rumore sospetto, la fototrappola per animali selvatici che si attiva e «un uomo con un piede di porco che vuole entrare in casa». Sono questi gli elementi della disavventura capitata a A.M. e alla sua famiglia nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 dicembre a Osogna, in Riviera.
«Eravamo in casa, con le luci e la televisione accese quando, verso le due di mattina, qualcuno ha cercato di forzare le porte finestre della sala». Il ladro ha dapprima cercato di scassinare l'auto nel garage, per poi rivolgere la propria attenzione su un altro obiettivo: l'interno dell'abitazione.
Ladri sfrontati - Solo l'intervento della polizia, allertata da A.M., ha scongiurato il peggio. «Questi individui fanno le ronde di giorno e si muovono a piedi. Non hanno paura di essere beccati», ha aggiunto la vittima. Ed è proprio questo ultimo aspetto che l'ha scioccato maggiormente. «Le luci e la nostra presenza in casa non l'hanno scoraggiato».
La Polizia cantonale, da noi contattata, ha confermato l'intervento in un’abitazione per tentato furto con scasso. Non sorprende però la "sfacciataggine" dei delinquenti. «Il fatto che l’autore abbia tentato di accedere a un’abitazione con le luci accese, non può essere considerato un comportamento anomalo».
Un caso isolato? - «Non si era reso conto verosimilmente delle persone all’interno e una volta sorpreso nel suo agire illecito, si è dato alla fuga», ha spiegato la polizia. La luce insomma non può fungere da sola deterrente.
Gli accertamenti per risalire all’identità degli autori sono ancora in corso. L'intervento di lunedì mattina sembrerebbe un caso isolato. «Al momento nella zona, per questa tipologia di casi, abbiamo ricevuto unicamente questa segnalazione», ha concluso la Polizia.
Furti con scasso: i consigli della Polizia
Prima di uscire di casa, chiudere accuratamente porte e finestre, anche in caso di viaggi e spostamenti di breve durata;
Non lasciare chiari indizi della vostra assenza, come per esempio biglietti sulla porta o posta che si accumula per giorni;
Depositare in cassette di sicurezza gli oggetti di grande valore e i documenti importanti, in alternativa nasconderli in luoghi improbabili all’interno dell’abitazione;
Evitare di nascondere le chiavi di casa in luoghi facilmente intuibili, come per esempio sotto lo zerbino;
Simulare la vostra presenza all'interno dell'abitazione. Un sistema di illuminazione automatico (interno ed esterno alla casa, con fotocellule o timer per esempio) può essere una misura efficace per dissuadere i ladri dai loro propositi;
Vuotare la buca delle lettere, oppure bloccare il servizio di corrispondenza tramite l'ufficio postale;
In caso di assenza prolungata informare i vicini.