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Subappalti “carpiati”, 5 mesi senza appalti a chi costruì il Campus di Viganello

La decisione di oggi delle autorità nei confronti della Garzoni SA ma per il sindacato è una pena troppo lieve
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Subappalti “carpiati”, 5 mesi senza appalti a chi costruì il Campus di Viganello
La decisione di oggi delle autorità nei confronti della Garzoni SA ma per il sindacato è una pena troppo lieve
LUGANO - È stata sanzionata oggi dall'Ufficio di vigilanza delle commesse pubbliche la ditta Garzoni SA che si è occupata dei lavori per l'edificazione del campus della Supsi e dell'Usi a Viganello. Su questa, ad aprile, un articolo de ...

LUGANO - È stata sanzionata oggi dall'Ufficio di vigilanza delle commesse pubbliche la ditta Garzoni SA che si è occupata dei lavori per l'edificazione del campus della Supsi e dell'Usi a Viganello. Su questa, ad aprile, un articolo de la Regione aveva già gettato diverse ombre.

Oggi il quotidiano torna sulla questione, parlando della sentenza riguardante i diversi abusi compiuti dall'azienda: violazione della legge sulle commesse pubbliche, dumping salariale e concorrenza sleale. A rilevarle e riportarle, lo ricordiamo, fu il sindacato Unia.

La Garzoni SA non potrà partecipare alle commesse per opere pubbliche per i prossimi 5 mesi, ovvero fino a novembre 2021. Lo stesso varrà - ma per soli 3 mesi - anche per le due ditte a cui i lavori sono poi stati subappaltati "a matrioska", ovvero la Pleschina Armierungen GmbH (in seguito fallita) e per la lucernese DIE Akkordunternehmung Schweiz Ag.

Non può dirsi certo soddisfatto il sindacalista di Unia Matteo Poretti, che ha manifestato a la Regione il suo rammarico per una pena, a suo dire, inadeguata all'illecito: «Cinque mesi di sospensione dagli appalti pubblici per una società che ha imbrogliato gravemente è un provvedimento, tutto sommato, lieve. Mi sarei aspettato una sanzione più esemplare, ma sappiamo come vanno queste cose in Ticino».

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