Tribunale penale federale di Bellinzona, si indaga su presunte irregolarità

Negli ultimi mesi, la stampa, citando fonti interne, aveva parlato di lotte di potere, eccessi di spesa, mobbing e sessismo
BELLINZONA - Il Tribunale federale (TF) vuole vederci chiaro in merito alle accuse di presunte irregolarità nei confronti del Tribunale penale federale di Bellinzona. La Commissione amministrativa del TF - l'autorità di vigilanza - ha avviato una procedura il 6 gennaio.
Il portavoce del TF Peter Josi ha detto a Keystone-ATS, confermando quanto pubblicato oggi dai giornali di Tamedia, che l'indagine è stata avviata in seguito a indiscrezioni giornalistiche. A causa delle indagini in corso, Josi non è espresso nel dettaglio delle accuse. Negli ultimi mesi, la stampa, citando fonti interne, aveva parlato di lotte di potere, eccessi di spesa, mobbing e sessismo.
Due giorni fa il TPF ha trasmesso all'autorità di vigilanza le sue osservazioni sulle presunte irregolarità. Queste saranno analizzate la settimana prossima dalla Commissione amministrativa che intende anche avere colloqui con le persone coinvolte, ha affermato Josi.
Le presunte irregolarità sono giunte anche sui banchi del Parlamento. Le Commissioni della gestione hanno chiesto al TF una valutazione scritta del caso, che dovrebbe essere disponibile entro il 6 aprile.




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