Scende ancora il numero di frontalieri in Ticino

In Svizzera invece sale. In calo i lavoratori con permesso G domiciliati in Italia
NEUCHÂTEL - Aumenta il numero di frontalieri in Svizzera, ma non in Ticino. Stando agli ultimi dati diffusi dall'Ufficio federale di statistica (UST) nel primo trimestre del 2025, a livello nazionale il numero di persone frontaliere straniere con un permesso per frontalieri (permesso G) era pari a circa 406 000, in aumento del 2,0% rispetto al 1° trimestre 2024.
Per quanto riguarda il Ticino, a fine marzo lavoratori in possesso di permesso G erano 78'433, in calo dello 0,1% su base trimestrale e dell'1,4% su base annua.
Poco più della metà di tutti i frontalieri era domiciliata in Francia (57,8%), mentre il 22,7% e il 16,3% rispettivamente in Italia e in Germania. Di pari passo scende la percentuale dei lavoratori provenienti dall'Italia, attestatosi a 92'299, in aumento dello 0,8% rispetto all'ultimo trimestre del 2024, ma in diminuzione dello 0,5% su base annua. In flessione anche il numero dei frontalieri tedeschi su base trimestrale dello 0,2%, ma in aumento su base annua dello 0,9% attestandosi a 66'031. I frontalieri domiciliati in Francia sono invece in continuo aumento, dello 0,1% su base trimestrale e del 3,5% su base annua a 234'619.
Negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri è aumentato da 338'000 nel 1° trimestre 2020 a 406'000 nel 1° trimestre 2025, il che corrisponde a un incremento del 20,0%.




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