Il Grand Prix degli ingegneri e degli architetti, sul podio anche Castel San Pietro
Nella prima edizione del premio, il secondo posto è andato a un progetto denominato "Sette interventi a Monte, Castel San Pietro"
CASTEL SAN PIETRO/ZURIGO - La Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) ha assegnato oggi per la prima volta il suo nuovo riconoscimento: il "Prix SIA". Il vincitore è il progetto "Umnutzung: Wohnen im ehemaligen Weinlage" di Basilea, che consiste nella trasformazione "riuscita" di un edificio industriale in edificio abitativo.
Il progetto basilese, precisa un comunicato, si è aggiudicato anche il premio del pubblico. Alla cerimonia premiazione, tenutasi oggi a Winterthur (ZH), presso il Dipartimento di architettura, design e ingegneria civile dell'Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW), erano presenti circa 300 persone.
Il Prix SIA verrà conferito a cadenza biennale e si rivolge agli specialisti attivi in Svizzera nel settore della costruzione, della tecnica e dell'ambiente, indica il comunicato. Il riconoscimento mira a "rendere onore a progetti che contribuiscono, in modo esemplare, alla trasformazione sostenibile del nostro ambiente di vita".
Tra i 169 progetti pervenuti quest'anno, una giuria indipendente composta da nove esperti ne ha selezionati nove, inseriti nella cosiddetta shortlist. Da notare che il secondo classificato nella votazione del pubblico è il progetto denominato "Sette interventi a Monte, Castel San Pietro".
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