Migros chiude altre sette scuole-club
Colpite Locarno e Mendrisio. Ai dipendenti sono stati offerti nuovi posti di lavoro interni
La Federazione delle Cooperative Migros (FCM) prosegue la riorganizzazione della divisione formazione annunciata lo scorso anno. Stamane Miduca, società che da gennaio è responsabile del settore, ha annunciato la chiusura di altre sette scuole-club, due delle quali in Ticino: Locarno e Mendrisio. Le altre sono quelle di Bulle (FR), Vevey (VD), Sion (VS), Berna Wankdorf e Soletta.
A quasi tutto il personale amministrativo interessato dalle chiusure sono stati offerti nuovi posti di lavoro interni, si legge in una nota della FCM. Nella misura del possibile, il gigante arancione intende offrire ai 130 insegnanti interessati, che rappresentano circa 10 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno, offerte alternative interne. Un piano sociale e misure di accompagnamento sono state elaborati con le parti sociali.
Oltre alla riorganizzazione della sua offerta formativa, Migros giustifica le chiusure con l'accelerazione della digitalizzazione in questo mercato, in particolare in relazione alla pandemia di Covid e al grave rallentamento della domanda di corsi in presenza da essa causato. L'anno scorso, la cooperativa Migros Aare aveva già annunciato l'intenzione di chiudere le scuole club di Bienne (BE), Wohlen (BE) e Zofingen (BE) entro la fine del 2021.
Nell'ambito della riorganizzazione, dall'inizio del prossimo anno Miduca concentrerà la sua offerta nelle scuole club nei tre settori più richiesti, ovvero lingue, salute e creatività. Alcuni dei corsi negli ambiti dell'economia, dell'informatica e dell'educazione degli adulti saranno trasferiti all'IBAW, Istituto per la formazione e per il perfezionamento professionale.
Quest'ultimo intende rafforzare i suoi corsi di istruzione e formazione professionale superiore, in particolare nei settori dell'informatica aziendale, dell'amministrazione aziendale e del diploma di Agile Coach. L'IBAW, già attivo a Lucerna, sarà esteso a tutta la Svizzera. Corsi saranno proposti principalmente nelle regioni di Argovia, Basilea, Berna, Lucerna, Zurigo, nella Svizzera francese e in parte in Ticino.
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