Svolta alla Cinque Fonti: si dimette il dottor Pelloni

Il vescovo ha già nominato i subentranti nel consiglio di Fondazione e il Cantone ha dato preavviso favorevole
GAMBAROGNO - Se ne va la persona che più aveva voluto il licenziamento lampo del direttore della Casa anziani Cinque Fonti . Negli scorsi giorni, il 5 febbraio per la precisione, si è dimesso dal consiglio di Fondazione il dottor Enrico Pelloni e il vescovo ha accettato il passo indietro. Ad annunciare la svolta è la stessa Curia: «A seguito delle vicende intercorse in questi mesi - si legge nel comunicato stampa - il vescovo, cui spetta la nomina dei membri del consiglio, ha accettato le dimissioni del signor Maurizio Sargenti, pervenute in data 5 dicembre, e del dottor Enrico Pelloni». Sargenti, va precisato, si era dimesso in contrasto con le scelte del consiglio di Fondazione. Monsignor Lazzeri non ha per contro accettato la richiesta di dimissioni da parte di padre Bogdan Kalisztan, «in quanto membro di diritto e presidente del consiglio».
Per gli uscenti, continua la Curia, sono già stati trovati dei sostituti: «Il vescovo ha nominato i signori Eros Nessi e Tiziano Ponti». In pratica nella sala comando della casa anziani entrano il vicesindaco, Nessi, e il sindaco uscente Ponti. Viene dato dunque seguito alla richiesta del Municipio di essere rappresentato. Sui nomi di Nessi e Ponti c’è luce verde da parte di Bellinzona: «L’autorità dipartimentale, con cui la situazione è stata discussa e condivisa, ha già espresso il suo consenso e sottoporrà al Consiglio di Stato il nome del suo rappresentante, tra i due nuovi membri, nel corso dei prossimi giorni». Nel corso di un incontro odierno il personale della struttura è stato informato degli avvicendamenti.
Nel rimescolamento annunciato oggi, con in pratica la nomina di un nuovo consiglio di fondazione, nulla si può dire sulla vicenda del direttore della casa anziani allontanato dopo solo tre mesi, a causa - come si è scritto - di un diverbio con il dottor Pelloni. «È prematuro dare delle risposte. Dobbiamo prendere conoscenza delle decisioni passate» si limita a dire Eros Nessi.




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