Cerca e trova immobili

CANTONEPagati meno di 1 franco l'ora: il contratto choc

12.08.19 - 09:00
Una 25enne assunta da uno studio d'architettura squarcia il velo su un settore sotto pressione. L'Ocst: «Urge il contratto collettivo»
tipress
Pagati meno di 1 franco l'ora: il contratto choc
Una 25enne assunta da uno studio d'architettura squarcia il velo su un settore sotto pressione. L'Ocst: «Urge il contratto collettivo»

LUGANO - Novantaquattro centesimi. Poche cose in Ticino si pagano così poco. Un posteggio economico, un caffè alla macchinetta costano più di un'ora da architetto in uno studio emergente del Sottoceneri. Il contratto inviato a tio/20minuti da una giovane stagista italiana è quasi da primato, in un settore da tempo in difficoltà. 

Sotto pressione - Il tema non è nuovo. Gli stipendi stracciati degli architetti in Ticino, segnalati più volte dai sindacati, assurgono periodicamente agli onori delle cronache: annunci pubblicati oltre confine, spesso in euro, con paghe che rasentano i mille franchi al mese. Il record però è di uno studio emergente del Sottoceneri, dove agli architetti neo-laureati è offerto un "rimborso spese" di 170 franchi al mese nei primi mesi di prova.

Presa in giro - «È una paga da fame anche senza vivere in Ticino» dice a tio/20minuti una ex dipendente frontaliera, che si è licenziata dallo studio «dopo aver capito di esser stata presa in giro». Il contratto parla chiaro, nero su bianco. Ma ad attirare la 25enne, al primo impiego, è stata «la promessa di un'assunzione a tempo indeterminato dopo tre mesi» come da contratto. Promessa vana: su una decina di dipendenti – nessun residente – il contratto medio nello studio è di 600 franchi al mese, a tempo determinato. «Molti accettano per disperazione. Io quando ho capito l'andazzo me ne sono andata, e così hanno fatto altri».

«Rovinano il mercato» - L'andazzo è generalizzato però. Le paghe in questione sono «fuori da ogni decenza» per Marco Del Fedele, vice presidente dell'Ordine degli architetti e degli ingegneri (Otia). «Purtroppo però diversi studi fanno concorrenza sleale in questo modo, rovinando il mercato e la reputazione del settore». Il contratto collettivo cantonale, in trattativa da tempo, è per questo «necessario e auspicato» dai professionisti. 

«Urge Ccl» - Coglie la palla al balzo Giorgio Fonio dell'Ocst: «Questo ulteriore caso dimostra come sia necessaria e urgente l’entrata in vigore del contratto collettivo». Per il sindacalista è «urgente dare una risposta ai lavoratori e agli studi seri che vengono penalizzati da una concorrenza sleale che non guarda in faccia a nessuno». Staremo a vedere.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

samarcanda 4 anni fa su tio
I "sindacati" e la "sinistra" dovrebbero: - inoltrare denunce a raffica per sfruttamento di persone in stato di bisogno - riduzione in stato di schiavitù - maltrattamenti - danni esistenziali, ecc. contro queste "ditte" e il governo ticinese, che mai e poi mai dovrebbe accettare tale disastro economico e sociale.

TIA84 4 anni fa su tio
A me come architetto ticinese non hanno mai dato un rimborso spese... In ogni caso, che che se ne dica, 600 Fr. Al mese li prende un disegnatore edile al secondo anno di apprendistato... Poi ci chiediamo perché i neolaureati se ne vanno oltre Gottardo? Certo che non sono i frontalieri il problema, loro sono solo un effetto di una politica disastrosa dei sinistroidi, che ora si indignano che uno studio di architettura paghi così poco... Mi dispiace ma sono solo una manica di ipocriti... Come ha detto bene qualcuno nei commenti... abbiamo bocciato i 4000 Fr. al mese minimo e mo ce la grattiamo... Ma la mia questione è un'altra... Anche con il CCL, che certo migliorerebbe la situazione per carità, la professione dell'architetto rimarrebbe una delle poche professioni, se non l'unica, dove chi ha affrontato la difficoltà degli studi universitari percepirebbe un salario inferiore dei suoi sottoposti che hanno fatto appena i quattro anni di formazione post obbligatoria... Adesso ditemi, lo ritenete giusto? Sarebbe come a dire che l'infermiere prende quasi il doppio della paga di un medico, il quale invece sarebbe pagato come un magazziniere della Coop... corretto no? Tanto che cosa da il medico (o l'architetto) a questa società?

TIA84 4 anni fa su tio
Risposta a TIA84
Infine, non facciamo gli ipocriti... è ovvio che i più sceglieranno sempre il minor costo, niente perbenismo tipo "chi più spende meglio spende"... non è mai stato così e mai lo sarà, almeno non finché costruiremo con i soldi degli istituti bancari, che poi su questi potrei scrivere un libro sulle porcherie che ho sentito tra le quattro mura delle varie banche....

Nmemo 4 anni fa su tio
.. avvoltoi .. non hanno nazionalità.

Nicklugano 4 anni fa su tio
Che tristezza… senza entrare nelle disquisizioni inutili, forse dovremmo solo ricordare che abbiamo votato il "prima i nostri", ed ecco il risultato: il popolo non é un problema, tanto non aveva capito cosa votava (Bertoli docet).

pontsort 4 anni fa su tio
Da certi commenti direi che la comprensione di un testo e cosa tutt'altro che acquisita

Clo 62 4 anni fa su tio
Soliti commenti da sinistroide incallito Nello studio di un certo Botta da sempre un neolaureato lavora a gratis pur di aver nel proprio curriculum la menzione dello studio

Clo 62 4 anni fa su tio
Solito articolo da sinistra frustrata Nell’articolo si parla di neo laureati Che siano architetti, ingegneri o avvocati e altri è prassi da sempre prendere un rimborso spese. Se poi parliamo di studi blasonati c’è chi pagherebbe per fare esperienza.

GI 4 anni fa su tio
a conti fatti CHF 600.- al mese, per quanto pochini....molto pochini, sono ben più di un franchetto all'ora....a meno che la signora (o signorina) lavori 600 ore al mese contro le 160-170 "ordinarie"....

valgrono 4 anni fa su tio
E' Christian Vitta chiude gli occhi, non votatelo più nel Consiglio di Stato!

Gus 4 anni fa su tio
Architetti, ingegneri e operatori affini, grazie ai favoritismi, hanno sempre avuto troppo potere in Ticino . E continuano imperterriti ad averlo!

mombelli 4 anni fa su tio
Tout va très bien, madame la Marquise !!! Tout ve très bien Tout va très bien

flowerking 4 anni fa su tio
Questo andazzo di dare paghe da fame in alcuni studi di architettura, ha generato nella committenza l'idea che l'architetto deve costare poco. Quando a un committente gli si mostra l'onorario (scontato) secondo la norma SIA, molte volte ci si sente dire se si è matti a proporre costi del genere. E ti senti rinfacciare che tale architetto ti fa il medesimo lavoro per metà della metà del tuo onorario. Ecco dove siamo arrivati nel 2019...

miba 4 anni fa su tio
ATTENZIONE! Qui si parla di un RIMBORSO SPESE di 170 franchi al mese. Che poi nell'articolo si divida questo importo per le ore di lavoro mensili, oltre che una paciugata mi sembra anche non corretto: una cosa è il salario/retribuzione ed un'altra cosa sono il rimborso spese (che non sono sicuramente intese per il posteggio o la macchinetta del caffè). Prima di sparare a zero forse è il caso di precisare quanto è la retribuzione (nell'articolo non se ne parla). Non penso sia colpa del/la giornalista di TIO ma dei sindacati, proprio loro che dovrebbero sapere meglio di tutti come funziona la separazione tra salario e spese!! In questi casi si dovrebbe inoltre SEMPRE anche dare la possibilità di difendersi pubblicamente a chi è preso di mira ma questo ai sindacati non va bene perché altrimenti i loro presunti scoop spesso si spegnerebbero in fretta

samarcanda 4 anni fa su tio
Berna: pf commissaria subito questa valle di lacrime!

samarcanda 4 anni fa su tio
E poi andate ancora a votare?

samarcanda 4 anni fa su tio
Ci sono anche ditte che rispondono ai Ticinesi che chiedono lavoro: "Ma l'agenzia che si occupa delle nostre assunzioni ha sede in Italia…". Peggio di così... La colpa è tutta dei nostri politici. Altrove, nessuno permetterebbe uno scempio, una mancanza di rispetto simili ai propri cittadini.

TI-20 4 anni fa su tio
probabilmente lo stesso "datore di lavoro" per così dire è un italiano che ha aperto un'attività in Ticino e costituito uno studio unicamente di frontalieri. Di questo tipo di imprenditoria il Ticino ne fa volentieri a meno.

bimbogimbo 4 anni fa su tio
Risposta a TI-20
condivido. stiamo semplicemente assimilando tutte quelle belle abitudini che funzionano tanto bene dai nostri vicini. e cosi facendo piano piano la nostra piccola Svizzera potrà crescere e diventare un bel paese funzionante e attrattivo come Italia, Francia, Grecia, Spagna, ecc...

Hy_Dana 4 anni fa su tio
Ma con tutte le tasse/affitti/imposte di circolazione che versiamo non ci dovrebbero garantire uno standard di vita alto? firmiamo una petizione e facciamo causa allo stato che permette questo schifo di situazione!!!!! Perché qualcuno ci guadagna non solo imprenditori..

samarcanda 4 anni fa su tio
Risposta a Hy_Dana
Esatto: causa allo stato.

gmogi 4 anni fa su tio
Azz. Un altro lavoro che gli Svizzeri non vogliono fare...

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a gmogi
Gli Italiani dicono che vengono in Svizzera a fare lavori che noi non vogliamo più fare, in Italia entrano immigrati e dicono che vanno a fare lavori che gli italiani non vogliono più fare. A me sembra una grandissima presa per i fondelli.

Mr. Freeze 4 anni fa su tio
Qualcuno qualche tempo fa chiese un irrigidimento delle norme relative alle aperture delle società ma il parlamento nazionale, a larga maggioranza, respinse la richiesta in quanto contraria alle norme liberali vigenti. Non c'è nulla di cui stupirsi quindi leggendo queste notizie che ormai sono diventate la normalità. Il CCL sicuramente serve per regolamentare retribuzioni e disposizioni minime ma senza controlli c'è poco da fare e anche in caso di infrazioni le multe dovrebbero essere salatissime. Chi si presta a lavorare in queste condizioni è complice tanto quanto chi le offre quindi basta con le cavolate relative alla necessità di avere un lavoro perché così si incoraggia soltanto la concorrenza sleale non solo fra imprese ma anche e soprattutto fra lavoratori.

Zico 4 anni fa su tio
Caro Giorgio, ti scrivo così mi arrabbio un pò. il CCL sulla carta è un ottimo strumento, che si può aggirare in 100 modi. faccio un esempio: assumo una persona al 50%, cosa voglia dire 50% va a libera interpretazione: solo mezza giornata, solo lunedì marted`e mercoledì fino a mezzogiorno, solo i mesi pari o i mesi dispari, solo 6 mesi all'anno, una settimana sì ed una no? potrei continuare a lungo. quindi quando fate i controlli e troverete il lavoratore rientrerà in un 50% da me menzionato o in un altro inventato ad arte. buona giornata.

matteo2006 4 anni fa su tio
Fino a che ci sarà gente disposta ad accettare una tale retribuzione ci saranno offerte e approfittatori.... chi di noi non è attratto dagli sconti l'offerta migliore online solo per pochi franchi ecco ....

comp61 4 anni fa su tio
Ormai a succede a tutti i livelli. Anche lavorare gratis è un esercizio esportato con grande successo.

Fran 4 anni fa su tio
A cosa serve una "denuncia" buttata la, a metà? Bisogna anche pubblicare il nome dello studio. E se fosse solo un misero fake... ;-)? Giusto per attirare lettori ;-))))

ni_na 4 anni fa su tio
Urge, urge... sono anni che la situazione è così, quando si vorrà far qualcosa?

SosPettOso 4 anni fa su tio
Urge Ccl? Magari! Ma attenzione che se lo scrive l'OCST si passa dalla padella alla brace perché ai pochi soldi in più corrispondono ulteriori obblighi e concessioni.... ....URGE SALARIO MINIMO DIGNITOSO!!

Equalizer 4 anni fa su tio
Per quel salario vergognoso sicuramente no, e do ragione a qualsiasi persona che si sia rifiutata di lavorare per quella miseria.

Norma Jean 4 anni fa su tio
‘Urge il contratto collettivo’... Cosa??? Urge cosa??? Qui urge una sana legnata in mezzo ai denti di questi opportunisti, che guadagnano sulle spalle dei poveri disoccupati o neolaureati, svizzeri e non. È davvero aberrante e inconcepibile la disinvoltura di certi pseudo datori di lavoro, che offrono tali osceni salari (ci vuole coraggio a chiamarli così...). Il senso civico inesistente e il minimo rispetto verso gli altri è sotto gli occhi di tutti, ma la cosa peggiore è che è diventata una situazione normale in questo povero cantone.

Corri 4 anni fa su tio
E poi fanno pagare un sacco di soldi per acquistare appartamenti o case, anche per affitti. Vergogna, dovete mettervi al posto dei stagisti e prendere coscienza della loro situazione. Prima o poi il boomerang ritorna e farà ancora più male.

migheleto 4 anni fa su tio
Certo, a -.94/h c'era la fila di stagisti svizzeri

miba 4 anni fa su tio
In questo cantone troppa omertà, il nome non uscirà mai....

zecca 4 anni fa su tio
Uno studio emergente del Sottoceneri ? Per favore nome e cognome, altrimenti continuo a ritenere tutta la categoria una masnada di farabutti.

Ctg 4 anni fa su tio
Fuori i nomi subito

Tristano 4 anni fa su tio
"giovane stagista italiana"... a parte il fatto che il salario è vergognoso, non c'erano stagisti svizzeri?...

Yoebar 4 anni fa su tio
Sfruttatori, ladri e pezzi di m...a, soprattutto con quello che guadagnano. Qui il Cantone deve intervenire non il contratto collettivo di lavoro. Quelli così bisognerebbe poter denunciarli al MP per furto.
NOTIZIE PIÙ LETTE