Extasia: «In Ticino torneremo quando ci saranno soldi e mentalità giusta»
L'evento fa invece ritorno a Zurigo, dopo un'assenza di 10 anni: «Da queste parti sono più aperti. Omosessualità, transessualità e sado-maso sono ormai mainstream»
LUGANO - Sono ormai passati 2 anni dall'ultima edizione ticinese di Extasia. La fiera dell'eros, però, non è sparita dalla Svizzera. Dopo i successi di Basilea, ha deciso di fare il bis a Zurigo.
Intenzioni di tornare a sud delle Alpi, invece, sembrano non esserci. «L'ultima volta è stata disastrosa sotto il profilo degli incassi», ci spiega l'organizzatore, Arnol Meyer. «Se il primo anno era andato bene, grazie alla presenza di Rocco Siffredi, il secondo, con Cicciolina, non ha avuto lo stesso appeal», ammette.
In Ticino una «mentalità meno aperta» - Ma non sono stati solo gli incassi a far desistere Meyer: «Il Ticino sta vivendo un periodo in cui l'economia non è più florida come un tempo. Questo può aver scoraggiato la spesa dei 45 franchi per l'ingresso alla fiera. Ma a ciò bisogna sicuramente aggiungere una mentalità conservatrice, meno aperta verso questo tipo di eventi».
Non è tuttavia escluso un ritorno, in futuro: «Se sarà colmato questo gap, economico e culturale, per noi sarà un piacere riprovarci con Lugano - prosegue Meyer -. Intanto siamo felici di aver riconquistato Zurigo».
Un ritorno dopo 10 anni - La tappa zurighese è una sorta di ritorno a casa. L'evento, infatti, si terrà al Messe, accanto all'Hallenstadion di Zurigo, dove Extasia ha avuto luogo per l'ultima volta nel 2007.
«Non eravamo più tornati a causa di polemiche, proteste e critiche da parte di gruppi politici di stampo cattolico. Non trovavamo più uno spazio dove proporre la manifestazione», aggiunge ancora Meyer.
Le cose sono cambiate grazie al Messe di Basilea. «Chi ci ha messo a disposizione gli spazi a Basilea gestisce anche quelli di Zurigo. E ci ha permesso di tornare dopo 10 anni». Meyer non teme nuove polemiche: «Da queste parti la mentalità è cambiata. Il popolo è più aperto. Omosessualità, transessualità e sado-maso sono ormai mainstream».
La ricetta resta sempre la stessa: «Abbiamo un palco principale dove si terranno gli show, ospiti d'onore e i soliti stand dove si potranno acquistare dildo e qualsiasi altro articolo per rendere più piccante la propria vita sessuale».
