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LUGANO

Extasia: "Non è sicuro se torneremo a Lugano"

L'organizzatore conferma l'insuccesso della fiera dell'erotismo, tra franco forte, carnevali e ospiti, forse, meno attrattivi
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Extasia: "Non è sicuro se torneremo a Lugano"
L'organizzatore conferma l'insuccesso della fiera dell'erotismo, tra franco forte, carnevali e ospiti, forse, meno attrattivi
LUGANO - L'insuccesso di Extasia, la tanto discussa fiera dell'erotismo che ha registrato solo 3500 ingressi in tre giorni (meno della metà rispetto alla scorsa edizione), è sulla bocca di tutti. Non lo nasconde nemmeno il suo organizza...

LUGANO - L'insuccesso di Extasia, la tanto discussa fiera dell'erotismo che ha registrato solo 3500 ingressi in tre giorni (meno della metà rispetto alla scorsa edizione), è sulla bocca di tutti. Non lo nasconde nemmeno il suo organizzatore: "Non sappiamo di preciso cosa sia accaduto, ma è lì da vedere: è arrivata molta meno gente rispetto alla prima edizione", spiega amareggiato Arnold Meyer.

Ospiti poco attrattivi? Prezzo troppo alto del biglietto? O forse, nell'epoca di internet c'è poco interesse per una fiera in cui il sesso esplicito è solo un miraggio? "Tra le varie ragioni noi ipotizziamo ci sia anche il franco forte e la crisi in Italia. È mancata sicuramente una fetta di pubblico italiano nonostante abbiamo cercato di rendere appetibile il prezzo in euro, più conveniente rispetto a quello in franchi (40 euro contro 45 franchi)", aggiunge Meyer che ammette "Rocco Siffredi, inoltre, ha probabilmente avuto un appeal maggiore rispetto a Cicciolina, nonostante i chachet siano stati quasi gli stessi. Certo non siamo andati al risparmio".

L'organizzazione però non vuole assumersi tutte le colpe: "Diciamolo, è anche periodo di carnevali e forse tanta gente ha scelto un altro tipo di intrattenimento per questo fine settimana", spiega Meyer che, ora, non sa se tornerà in quel di Lugano per una nuova edizione di Extasia: "Confermo il prossimo appuntamento in autunno a Basilea - conclude -. Ancora a Lugano? Dobbiamo vedere, non è sicuro che torneremo".

Il Municipio: "Noi stiamo a vedere" - Il Municipio, stando a Lorenzo Quadri, non prende posizione e resta a guardare: "Evidentemente faranno le loro riflessioni. Se non vi sarà l'intenzione di organizzare la fiera, ne prenderemo atto". D'altra parte Lugano ha interesse a mettere a disposizione gli spazi del Centro Esposizioni. Nello specifico, infatti, ha intascato 10mila franchi al giorno per un totale di 30.000 franchi.

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