Gli inquirenti indagano su alcuni episodi risalenti alle scorse settimane
LUGANO - Erano forse in cerca di un inganno “facile” i tre cittadini italiani che nelle scorse settimane avrebbero tentato di smerciare dell’oro falso sul territorio ticinese. In un paio di occasioni, il trio si sarebbe infatti recato in diversi negozi compro oro per vendere dei gioielli, spacciandoli per veri.
Una presunta truffa che tuttavia è stata rapidamente smascherata dalle autorità. E negli scorsi giorni il trio è quindi finito in manette.
L’ipotesi di reato è, come detto, di truffa. Ma ora starà agli inquirenti fare luce sui fatti. Dei tre uomini fermati, soltanto uno ammette la vendita. Un altro sostiene invece che si trattava di gioielli di famiglia che voleva far valutare, per capire se fossero d’oro.