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SVIZZERA / TICINO

Morte Stich, il ricordo di Martinelli: "Quella volta che mi invitò a pranzo per un colloquio..."

L'ex Consigliere di Stato ricorda l'ex Consigliere federale deceduto oggi all'età di 85 anni
Foto d'archivio (Tipress)
Morte Stich, il ricordo di Martinelli: "Quella volta che mi invitò a pranzo per un colloquio..."
L'ex Consigliere di Stato ricorda l'ex Consigliere federale deceduto oggi all'età di 85 anni
LUGANO - "Una persona molto pacata e cordiale, ma niente di particolare". Pietro Martinelli, ex Consigliere di Stato dell'allora Partito Socialista Unitario, lo ricorda così Otto Stich, il compianto ex consigliere federal...

LUGANO - "Una persona molto pacata e cordiale, ma niente di particolare". Pietro Martinelli, ex Consigliere di Stato dell'allora Partito Socialista Unitario, lo ricorda così Otto Stich, il compianto ex consigliere federale, che diresse il Dipartimento delle Finanze dal 1983 al 1995. E Martinelli si ricorda bene quel 7 dicembre del 1983, quando Otto Stich, a sorpresa, fu eletto Consigliere federale al posto del dimissionario Willi Ritschard. Una elezione molto tesa che, vide la candidata ufficiale del PS Svizzero, Lilian Uchtenhagen, battuta da Otto Stich, dopo che i partiti borghesi, in quella che fu definita "la notte dei lunghi coltelli", decisero di non votare Uchtenhagen in quanto considerata troppo di sinistra.

Un affronto borghese che lacerò il Partito Socialista, che arrivò addirittura a minacciare l'uscita dal Consiglio federale e quindi il conseguente passaggio all'opposizione. All'interno del partito si aprì una discussione accesa sulla possibilità di uscire dal Governo federale e si rischiò una scissione del partito. Fu nel congresso del febbraio del 1984 che, a larga maggioranza, il Partito Socialista Svizzero decise di restare in Governo.

I ricordi di Martinelli tornano a quei giorni: "Mi ricordo l'emozione di quell'elezione particolare, con il Partito Socialista in subbuglio. Dario Robbiani (che a quei tempi era consigliere nazionale, ndr) riuscì a ricompattare il partito, quando sembrava che una maggioranza volesse uscire dal Consiglio federale".

Otto Stich, di tradizione socialdemocratica (i genitori erano attivi in politica) volle incontrare Martinelli per un tête-à-tête: "Non mi ricordo esattamente che anno fosse, era nel periodo della mia seconda legislatura, attorno al 1992-93. Otto Stich mi chiede di incontrarlo a Berna e questo avvenne allo Schweizerhof. Pranzammo insieme, discutemmo di varie problematiche. Voleva sapere che tipo ero e quali erano le mie posizioni. Non era una discussione che verteva su punti precisi".

Quell'incontro fu l'ultimo con il Consigliere federale: "Da quella volta non lo rividi più".
 

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