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Non più promessi sposi? I regali possono essere recuperati

Risarcimento del danno e assicurazioni per il "non matrimonio" sono i modi per recuperare i soldi spesi. Ma c'é chi crede solo all'amore
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Non più promessi sposi? I regali possono essere recuperati
Risarcimento del danno e assicurazioni per il "non matrimonio" sono i modi per recuperare i soldi spesi. Ma c'é chi crede solo all'amore
LUGANO - Il viso triste, quasi esterefatto di Charlene Wittstock nell’attimo e soprattutto dopo aver detto sì al principe Alberto II di Monaco lascia far pensare ad un ripensamento  del suo matrimonio, confermando le voci che l...

LUGANO - Il viso triste, quasi esterefatto di Charlene Wittstock nell’attimo e soprattutto dopo aver detto sì al principe Alberto II di Monaco lascia far pensare ad un ripensamento  del suo matrimonio, confermando le voci che la davano in fuga tre giorni prima del fatidico giorno. Chissà quanto sarebbe stata la perdita economica che Charlene avrebbe subito in caso di fuga dal suo principino e chissà se prima aveva pensato ad una assicurazione sul matrimonio?

Una via quest’ultima che non sembra avere molto successo in Svizzera, dove tuttavia, il risarcimento o il recupero dei danni è possibile sia per i matrimoni in procinto di compiersi, che in fase di fidanzamento.

Fidanzamento - Per chi non lo sapesse se siete stati fidanzati, ma il vostro  "amore" vi ha lasciato, potreste farvi restituire quello che avete speso, i regali fatti per esempio soprattutto se anelli di grosso valore. La promessa da fidanzamento non è un contratto. "Lo diventa – spiega l'avvocato divorzista Daniele Jörg - ma non è necessario scriverlo. Se ci siamo promessi in matrimonio e ci diamo da fare per sposarci, adottando le pubblicazioni, organizzando la festa, e poi uno dei due decide di non sposarsi,  esiste il risarcimento del danno”. Il Codice civile recita: "Ad eccezione degli usuali regali di circostanza, i regali che i fidanzati si sono fatti possono essere rivendicati, sempre che il fidanzamento non sia stato sciolto per morte di uno dei fidanzati". Tuttavia come conferma l‘avvocato non si registrano molti casi in cui i regali o le spese vengono pretese da uno dei due fidanzati.

Assicurazione per il matrimonio a 69 franchi - Seppure non si trovi ancora in Ticino, l’assicurazione per matrimonio  lanciata dalla  Zurich è valida per 12 mesi per celebrazioni di matrimonio in Svizzera e nel principato di Lichtenstein. Semplice da comprare viene venduta nei Kiosk della Svizzera tedesca o per telefono a soli 69 franchi. Una idea per la quale secondo l’avvocato Jörg  “ci sarà l’abuso. Se è cosi facile recuperarle al chiosco! Non ho mai visto le assicurazioni perdere“.
La carta che si acquista, assicura la celebrazione del matrimonio in comune e in chiesa, ma anche la celebrazione delle coppie di fatto omosessuali.  Il risarcimento prevede una quota massima di 20 mila franchi, in caso di  malattia, incidente o decesso di un membro della coppia, ma anche in caso di difficoltà  nell´arrivo alla location da parte della coppia o di impegni burocratici.

Non sono assicurati invece gli  addii al celibato/nubilato, eventi legati alla nascita di un figlio, né  sono assicurati  eventi catastrofici.
In Ticino tuttavia, a sei mesi dal lancio sul mercato di questa assicurazione non viene venduta. Probabilmente il mercato non è appetibile? Dopo un breve giro fatto in alcuni kiosk luganesi  le risposte che abbiamo raccolto sono contornate da scetticismo e incredulità. Alcuni esercenti non conoscevano l’iniziativa e hanno promesso di informarsi, altri più anziani  e severi, invece hanno criticato duramente l’iniziativa, specificando che “noi svizzeri non siamo cosi superficiali, noi crediamo nel matrimonio e non ci assicuriamo prima”.  
 
Ma i tempi cambiano si sa, e non è nuovo il dato che dei matrimoni celebrati in terra elvetica, il 60% circa finisce in un divorzio.


Sa. Me.
 

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