Moltiplicatore d'imposta comunale, consultazione per la modifica della Loc
BELLINZONA - Apertura della consultazione per la modifica della LOC in ambito di fissazione del moltiplicatore d’imposta comunale. Il Consiglio di Stato in un comunicato stampa informa di aver posto in consultazione presso i Comuni l’avamprogetto di messaggio per la modifica della Legge organica comunale (LOC) in ambito di competenza per la fissazione del moltiplicatore d’imposta comunale.
Come ricorda il Governo, il Tribunale cantonale amministrativo, lo scorso 10 febbraio 2011, ha accolto il ricorso interposto da Giorgio Ghiringhelli contro la determinazione da parte del Municipio di Losone del moltiplicatore comunale d’imposta per gli anni 2007 e 2008.
Il Consiglio di Stato ha dato sollecitamente mandato a un Gruppo di lavoro - composto di funzionari della Divisione delle contribuzioni e della Sezione degli enti locali e coordinato dal consulente giuridico Guido Corti - di analizzare le conseguenze della decisione del TRAM e di prospettare le necessarie modifiche della LOC, in modo da poter presentare in tempi brevissimi un messaggio al Gran Consiglio.
L’avamprogetto di messaggio posto in consultazione risponde alle aspettative del Governo e, concretamente, suggerisce una soluzione che prevede di trasferire la competenza per la determinazione del moltiplicatore comunale al Legislativo comunale, ritenuto che la stessa verrà esercitata in concomitanza con il voto sul preventivo annuale e che il moltiplicatore non sarà soggetto a referendum facoltativo. Il Governo ricorda a questo proposito che il Cantone Ticino (e in parte il Canton Vallese) è il solo a prevedere la competenza del Municipio per la fissazione del moltiplicatore d'imposta.
Il Consiglio di Stato prevede inoltre che gli venga attribuita una competenza d'intervento urgente d'ufficio, ma comunque eccezionale, qualora la decisione di determinazione del moltiplicatore dovesse essere di grave pregiudizio per gli interessi finanziari del Comune.
Vista la necessità che la modifica legislativa venga adottata dal Parlamento entro la fine di giugno del 2011, il Consiglio di Stato ha optato per una procedura di consultazione breve, da concludersi entro il 30 aprile 2011.
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