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Lorenzo Quadri: 'Quale futuro per il Castelgrande?'
Ti-Press Carlo Reguzzi
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Lorenzo Quadri: 'Quale futuro per il Castelgrande?'
Lorenzo Quadri: 'Quale futuro per il Castelgrande?'
LUGANO - Il futuro del Ristorante Castelgrande è al centro di un'interrogazione al Consiglio di Stato inoltrata oggi dal deputato leghista Lorenzo Quadri. Quadri "osserva che il gestore di tale esercizio pubblico ha ottenuto, nei suoi ...
LUGANO - Il futuro del Ristorante Castelgrande è al centro di un'interrogazione al Consiglio di Stato inoltrata oggi dal deputato leghista Lorenzo Quadri. Quadri "osserva che il gestore di tale esercizio pubblico ha ottenuto, nei suoi 18 anni di attività, numerose attestazioni internazionali di qualità del settore" ribadendo che ora, il CdS sembra intenzionato ad "insediare al posto del citato
ristorante un¹ala della Scuola alberghiera".
"Il Ristorante Castelgrande fa parte del patrimonio UNESCO -scrive il deputato leghista-. La legge sul demanio pubblico indica il Parlamento quale autorità competente a deciderne le sorti (articoli 8 e 11). L¹introduzione o spostamento di una scuola comporta delle spese e, nel caso concreto, delle mancate entrate in sostituzione della pigione pagata dall'odierno gestore".
Quadri si rivolge quindi all'esecutivo cantonale per sapere se "corrisponde al vero che la Scuola alberghiera cantonale aprirà un¹ala a Castelgrande" e per chiedere se "è stata inoltrata una domanda di cambiamento di destinazione edilizia da (duplice) esercizio pubblico a scuola". Nell'interrogazione odierna il deputatosi rivolge al CdS se è vera "l'informazione secondo la quale in realtà sarebbe previsto un cambiamento di gestione munito di un accordo di collaborazione con la Scuola alberghiera cantonale" e, nel caso sia effettivamente così, chiede che il CdS spieghi "come mai non è stato pubblicato un regolare concorso" e "per quale motivo all'attuale gestore del Ristorante Castelgrande non è stato proposto di fare lo stesso esercizio, che oggi si vorrebbe proporre ad altri".
"Corrisponde al vero che l¹attuale gestore versa circa 100'000 franchi di locazione all¹anno da 16 anni?" è un'altra delle domande che il municipale luganese rivolge ai cinque Consiglieri si Stato chiedendo inoltre di sapere a quanto incasserà lo Stato da questo cambiamento.
Lorenzo Quadri pone in seguito l'attenzione al preventivo 2009 nel quale, afferma il deputato leghista, "non vi è parola dei mancati introiti derivanti dalle pigioni dell¹attuale gestore" e "non si fa parola dell¹estensione riguardante la Scuola alberghiera". L'interpellanza si conclude con un'ultima domanda: "Come mai il Gran Consiglio non è stato interpellato dal CdS al proposito delle nuove destinazioni previste per i locali dove oggi si trova il Ristorante Castelgrande, diversamente da quanto accaduto nel 1998?".
Foto apertura: Ti-Press Carlo Reguzzi
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