Ristorante Castelgrande: "Il Cantone ha fatto domanda per trasformarlo in un'ala della scuola alberghiera?"
BELLINZONA - I consiglieri comunali di Bellinzona Michel Venturelli e Giovanni Martignoni, chiedono chiarimenti al Municipio riguardo al destino del Ristorante Castelgrande, gestito dalla famiglia Larini. Secondo alcune notizie apparse sulla stampa infatti, sembra che il Cantone intenda trasformare il ristorante in un'ala della Scuola Alberghiera. I due consiglieri chiedono all'esecutivo cittadino se era al corrente di ciò o se la notizia gli è giunta attraverso la stampa. Se fosse vera la seconda ipotesi, Venturelli e Martignoni ritengono che il Municipio dovrebbe chiedere chiarimenti al Governo, in quanto "con l’espulsione della famiglia Larini, verrebbe a mancare alla nostra città un ventennale e prestigioso punto di riferimento eno-gastronomico conosciuto e riconosciuto a livello internazionale".
Il cambiamento di destinazione è regolare?
Per cambiare la destinazione del ristorante ("Rispettosa del Piano regolatore?"), il Governo avrebbe dovuto inoltrare una domanda al Municipio, "è stato fatto?", chiedono ancora i consiglieri. In caso contrario "non ritiene il Municipio di intimare un divieto edilizio e pianificatorio ad eventuali modifiche, sin tanto che non vi sia chiarezza sui motivi che portano oggi il CdS a voler espellere la famiglia Larini?" Secondo i due consiglieri inoltre, sempre nel caso non fosse stata inoltrata alcuna domanda di cambiamento di destinazione, il Municipio "dovrebbe procedere con un divieto edilizio e pianificatorio almeno fintanto che ci sia l’inoltro di una regolare domanda".
Quali vantaggi per la città
Venturelli e Martignoni chiedono al Municipio quali vantaggi trarrà la città, in termini di entrate dirette e indirette e di prestigio, dalla sostituzione di un ristorante di fama internazionale, che "ha contato ospiti illustri come l'ex presidente francese Jacques Chirac", con un’ala della scuola alberghiera. Nel caso dovesse esserci questo cambiamento, chiedono ancora i due consiglieri, "i cittadini e i turisti che visitano la nostra città avranno ancora la possibilità di fermarsi a mangiare al castello?"
Che problemi ci sono stati con la famiglia Larini?
Basandosi su informazioni ricevute attraverso i media ticinesi, i due consiglieri chiedono chiarimenti al Municipio su quali siano stati i "problemi nel conciliare gli interessi del ristorante con la gestione turistica del castello e dei suoi spazi" manifestatisi con gli attuali gerenti e sul fatto che il gestore del Ristorante Castelgrande, aveva ripreso a suo tempo i debiti della gestione fallimentare della Federazione degli esercenti bellinzonesi che aveva diretto il locale i primi due anni. Venturelli e Martignoni chiedono se ciò è vero e se il Municipio dovette condonare delle tasse e imposte alla Federazione degli esercenti bellinzonesi.



