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Mozzarella di bufala alla diossina? Per Berna nessun allarme

Keystone
Mozzarella di bufala alla diossina? Per Berna nessun allarme
BERNA/ROMA - Reagendo all´allarme sulla presunta contaminazione da diossina della mozzarella di bufala campana, le autorità elvetiche competenti segnalano oggi non c´è alcuna ragione di sospettare che i prodotti fo...
BERNA/ROMA - Reagendo all´allarme sulla presunta contaminazione da diossina della mozzarella di bufala campana, le autorità elvetiche competenti segnalano oggi non c´è alcuna ragione di sospettare che i prodotti forniti in svizzera pongano dei problemi. Secondo varie autorità italiane si tratta di una "bolla mediatica" e di un "allarme esagerato", che ha comunque spinto la Commissione Europea a chiedere rapidi chiarimenti

Michel Beer, capo della divisione di sicurezza alimentare dell´Ufficio federale della sanità pubblica ha indicato all´ATS che i controlli effettuati dagli importatori consentono di garantire che i prodotti introdotti in Svizzera siano "corretti".

La Commissione Europea ha comunque chiesto alle autorità italiane di fornire d´urgenza spiegazioni in merito ad una possibile contaminazione, ha indicato oggi un portavoce UE. L´esecutivo comunitario - ha sottolineato - non agirà senza alcuna prova scientifica.

Sulla vicenda c´è "un allarme esagerato" e "al momento tutto si è basato su ipotesi e teoremi" ha affermato il comandante dei NAS (nuclei anti-sofiticazione dell´arma dei carbinieri), Saverio Cotticelli, al termine del vertice svoltosi oggi al ministero della Salute italiano per fare il punto della situazione generatasi a seguito della rilevazione in alcuni allevamenti di tracce di diossina nel latte di bufala superiori alla norma. Cotticelli ha precisato che ci sono "analisi molto rigorose in corso, ma il tutto si è basato su una bolla mediatica. L´invito è quindi quello alla serietà e ad attendere i risultati delle analisi".

Il sottosegretario alla Salute, Giampaolo Patta, ha sottolineato che "sono stati individuati dei casi di presenza di diossina che sono però minimi rispetto alla somma degli allevamenti e alla produzione di mozzarella. "La provenienza della diossina può essere ricondotta anche a partire di latte estero non ´pulite´ e illegali", ha precisato il sottosegretario. "I tecnici ci dicono che l´erba non dovrebbe al contrario presentare tracce di diossina, dal momento che i vegetali non assorbono tale sostanza. Anche i controlli sui mangimi degli animali - ha affermato - sono stati negativi". Pertanto, ha concluso il sottosegretario, "stiamo facendo un´analisi su tutti i possibili fattori che possono aver determinato questa presenza di diossina, che non è comunque diffusa su tutto il territorio campano ma che è al contrario molto localizzata".

Patta ha invitato ad evitare allarmismi infondati rispetto alla presenza di diossina in quantitativi di mozzarella bufala campana. "Non ripetiamo l´esperienza dell´influenza aviaria, che ha portato ad un crollo dell´80% nel consumo di pollame per poi scoprire che nessun allevamento italiano era stato contaminato dall´aviaria stessa", è stato il suo monito.

Il consorzio di tutela dalla mozzarella di bufala campana DOP fa sapere che "non esistono allarmi, poiché tutti i valori relativi ai nostri 131 caseifici aderenti sono entro la norma". Il settore della mozzarella di bufala campana DOP ha un fatturato annuo che si aggira intorno ai 300 milioni di euro.

È soprattutto la provincia di Caserta, seguita da quella di Napoli, l´area dove si sono concentrati i controlli e i sequestri effettuati dal NOE (nucleo operativo ecologico dei carabinieri) per accertare se vi sia o meno presenza di diossina nella mozzarella di bufala. I controlli sono stati effettuati in 79 allevamenti e in 26 caseifici, presenti, oltre che nel Casertano e nel Napoletano, anche in provincia di Avellino. Si è ora in attesa degli esiti delle analisi sui campioni di latte e mozzarella sequestrati che si stanno analizzando in laboratori di Teramo e Brescia. Secondo il NOE, il quadro chiaro si potrà avere non prima di un mese: sarà allora, con gli esiti delle analisi alla mano, che si potrebbe procedere ad ulteriori accertamenti.

ATS / ANSA


KEYSTONE EPA CESARE ABBATE

KEYSTONE EPA DANILO SCHIAVELLA

KEYSTONE AP SALVATORE LAPORTA
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