21 film in corsa per il Pardo d'oro

LOCARNO - Sono 21 i film in gara, tra cui solo sette opere prime. Una quindicina invece i paesi rappresentati. Ci saranno registi affermati come il catalano Marc Recha («Dies d’Agost»), il tedesco Iain Dilthey («Gefangene»), il georgiano Dito Tsintsadze («Der Mann von der Botschaft») o l’italiana Roberta Torre («Mare Nero») confermano ed affinano il loro linguaggio poetico.
Registi più giovani, come il cubano Jorge Luis Sanchez o il sardo Enrico Pau, non esitano a ricorrere alle armi del melodramma per raccontare dei destini singolari, uno legato alla desolata realtà cubana, l’altro alla crisi italiana. Ed altri registi ancora più giovani, come il portoghese Hugo Vieira da Silva o il francese François Laurent Achard, ci fanno immergere in situazioni di crisi crudeli ed allo stesso tempo radiose.
Numerosi film mettono l’accento sulla difficile relazione tra gli adulti, che sembrano aver perduto i loro punti di riferimento, ed i bambini o gli adolescenti, tagliati fuori dal mondo che li circonda. Potremo vivere lo sguardo di una donna di servizio rivolto ad una coppia alla deriva nel film dell’iraniano Asghar Farhadi, lo scambio tra una psicologa giudiziaria e l’adolescente che deve interrogare in «Stephanie Daley» di Hilary Brougher, o i rituali d’iniziazione di due nuotatori in «Agua» di Veronica Chen.
Questi film, pur mostrando una grande differenza di mezzi stilistici, hanno in comune la creazione di un ritratto, di volta in volta drammatico o ironico, della società contemporanea. Come il belga Joaquim Lafosse in «Ça rend heureux», il suo
secondo lungometraggio, in cui racconta la storia (molto autobiografica) di un regista che, dopo il fallimento commerciale del suo primo film («Folie privée», presentato in concorso a Locarno !), cerca di fare un film senza soldi e con uno staff tecnico ed artistico di disoccupati. Con molto senso dell’umorismo (nero) sottolinea lo stato di miseria di un’Europa in cui gli abbandonati costituiscono la maggioranza.
Il Concorso Cineasti del presente
Dal sublime «Fragments sur la grâce», nel quale il francese Vincent Dieutre indaga sulla storia del Giansenismo utilizzando dei testi e racconti scritti all’epoca a Port-Royal, ai nuovi «Three Digital Shorts», prodotti dal Festival di Jeonju, in Corea, realizzati da Eric Khoo, Pen-Ek Ratanaruang e Djamshed Usmonov, passando per il documentario tra realtà e finzione «Street Thief» dell’americano Malik Bader, il concorso vanta la presenza di alcuni registi affermati – come la giapponese Naomi Kawase, il libanese Ghassan Salhab, la lettone Laila Pakalnina, gli italiani Giuseppe Maderna e Carlo Luglio – e numerose rivelazioni, dal giapponese Omori Tatsushi con «Whispering of Gods» alla francese Florence Colombani con «L’étrangère». Questo concorso porterà al festival un vento di novità e di originalità.
di Veronica Chen – Argentina/Francia – 2006 – 89 min
con Rafael Ferro, Nicolás Mateo
PRIMA INTERNAZIONALE
Juniors”. È la storia di un campione di nuoto che, ingiustamente accusato di essersi
doppato per prepararsi alla maratona di nuoto di Santa Fe in Argentina (57 Km), si ritira nella completa solitudine. Anni dopo, per cercare di lavare quest’onta, vuole partecipare di nuovo alla maratona. Qui incontra un giovane nuotatore che lavora duro per essere selezionato dalla nazionale argentina. Il vecchio, identificatosi con il giovane nuotatore, chiede a quest’ultimo di essere la sua guida sulla barca che segue i maratoneti. L’acqua, sempre presente nel film, è il luogo delle iniziazioni, degli incontri, delle speranze e delle delusioni. Soprattutto metafora della nascita e della rinascita.
BLACK EYED DOG
di Pierre Gang – Canada – 2006 – 92 min
con Sonya Salomaa, Brendan Flether, David Boutin, Fred Ewanuick, James Hydman
PRIMA MONDIALE
BODY RICE
di Hugo Vieira da Silva – Portogallo – 2006 – 120 min
con Sylta Fee Wegman, Alice Dwyer, André Hennicke, Luis Guerra, Julika Jenkins, Pedro Hestnes
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
ÇA REND HEUREUX
di Joachim Lafosse – Belgio/Italia – 2006 – 85 min
con Fabrizio Rongione, Kris Cuppens, Catherine Salée, Mariet Eyckmans, Dirk
PRIMA INTERNAZIONALE
descrizione autoironica dell’insuccesso del suo primo film ai botteghini. Più in
generale, Lafosse mostra al pubblico le difficoltà di trovare gli adeguati mezzi
finanziari per produrre un film. Il protagonista infatti cerca di girare un film senza trovare i soldi per produrlo. Si rivolge così a dei professionisti del cinema disoccupati, tutti mossi dalla grande passione per il loro lavoro. Con sapienza e delicatezza Lafosse ci mostra anche la fine di una storia d’amore.
CHAHAR SHANBEH SOURI (FIREWORKS WEDNESDAY)
di Asghar Farhadi – Iran – 2006 – 104 min
con Hedieh Tehrani, Taraneh Alidousti, Hamid Farokh-Nejad, Pantea Bahram, Matin
Heydarnia, Houman Seyedi
PRIMA INTERNAZIONALE
LE DERNIER DES FOUS
di Laurent Achard – Francia/Belgio – 2006 – 95 min
con Julien Cochelin, Pascal Cervo, Annie Cordy, Fettouma Bouamari, Jean-Yves
Chatelais, Dominique Reymond
PRIMA MONDIALE
di Marc Recha – Spagna – 2006 – 92 min
con Marc Recha, David Recha, Mariona Ordoñez, Fina Susin, Pere Subirana
PRIMA MONDIALE
di Jorge Luis Sánchez – Cuba/Spagna/Inghilterra – 2006 – 120 min
con Renny Arozarena, Enrique Molina, Mario Guerra, Carlos Ever Fonseca, Limara
Meneses, Isabel Santos
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
di Andrea Staka – Suisse – 2006 – 81 min
con Mirjana Karanovic, Marija Skaricic, Ljubica Jovic, Andrea Zogg, Pablo Aguilar,
Zdenko Jelcic
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
di Sheng Zhimin – Cina – 2006 – 96 min
con Zhong LIAO, Lan WANG, Tao XU, Xing-quan HE, Jiang-ge GUAN, Qin HE
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
GEFANGENE
di Iain Dilthey – Germania/Austria – 2006 – 89 min
con Jule Böwe, Andreas Schmidt, Eva Löbau, Robert Lohr, Nicholas Monu, Theo
Marteau
PRIMA MONDIALE
quest’anno un film sull’ambiguo rapporto tra vittima e carnefice. Una donna che vive di fronte ad un carcere comincia a flirtare con lo sguardo con un prigioniero, sentendosi sicura grazie alla distanza che li separa. Un giorno il prigioniero scappa dal carcere e si rifugia proprio nel suo appartamento. Nasce così un rapporto ambivalente e ambiguo, nutrito da paure e da desideri inconfessati. Braccati dalla polizia, la donna decide di abbandonare tutto e di seguire il suo prigioniero/carceriere verso una nuova vita che vede possibile.
HALF NELSON
di Ryan Fleck – USA –2005 – 107 min
con Ryan Gosling, Shareeka Epps, Anthony Mackie
PRIMA INTERNAZIONALE – OPERA PRIMA
di Radu Muntean – Romania – 2006 – 95 min
con Paul Ipate, Adrian Carauleanu, Dragos Bucur, Alex Potocean, Tudor Aron Istodor, Andi Vasluianu
PRIMA MONDIALE
JIMMY DELLA COLLINA
di Enrico Pau – Italia – 2006 – 86 min
con Nicola Adamo, Valentina Carnelutti, Francesco Origo, Massimiliano Medda,
Giovanni Cantarella, Federico Carta
PRIMA MONDIALE
decidere in una notte tutto il suo futuro. Tratto dall'omonimo romanzo di Massimo Carlotto, secondo lungometraggio del regista sardo Enrico Pau.
di Chris Cottam e Rankin – Gran Bretagna – 2006 – 100 min
con James Cosmo, David Leon, Emma Pierson, Bronson Webb
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
da un regista (Cotta) attivo in film televisivi e da un grande fotografo (Rankin) legato soprattutto alla moda.
DER MANN VON DER BOTSCHAFT
di Dito Tsintsadze – Germania – 2006 – 100 min
con Burghart Klaussner, Lika Martinova, Marika Giorgobiani, Irm Hermann, Roland
Schäfer
PRIMA MONDIALE
MARE NERO
di Roberta Torre – Italia/Francia – 2006 – 82 min
con Luigi Lo Cascio, Anna Mouglalis, Maurizio Donadoni, Andrea Klara Osvart,
Massimo Popolizio
PRIMA MONDIALE
MNOGOTOCHIE (ELLIPSIS)
di Andrei A. Eshpai – Russia – 2006 – 104 min
con Eugeniya Simonova, Igor Mirkurbanov, Sergey Dreyden, Eugeniy Tsiganov
PRIMA MONDIALE – OPERA PRIMA
scultrice molto nota – Kira Georgievna – che a 45 anni sta lavorando alla scultura gigante di Lenin. Sposata con un pittore famoso molto più vecchio di lei, vive una vita senza problemi. Questo finché la donna incontra Vadim, un vecchio compagno con il quale ha avuto una relazione 25 anni prima, interrotta dall’arresto di Vadim da parte della polizia sovietica. Alla sua riapparizione, la donna si innamora nuovamente del suo vecchio amante ed è pronta ad abbandonare il marito. Vadim però è già sposato e ha un figlio di 5 anni…
di KIM Youngnam – Corea del Sud/Giappone – 2006 – 126 min
con KIM Tae-Woo, KIM Hye-Na, LEE Sang-Woo
PRIMA INTERNAZIONALE – OPERA PRIMA
di Hilary Brougher – USA – 2005 – 91 min
con Tilda Swinton, Amber Tamblyn, Timothy Hutton, Jim Gaffigan, Melissa Leo,
Denis O'Hare
PRIMA INTERNAZIONALE
SUZANNE…
di Viviane Candas – France – 2006 – 92 min
con Patrick Bauchau, Jean-Pierre Kalfon, Christine Citti, Edith Scob, Elisabeth
Macocco, Claude Perron
PRIMA MONDIALE
completamente perduto. Viene ospitato prima da un suo amico, donnaiolo
impenitente, poi da sua figlia, che cercano di lenirne il dolore. Ma sarà l’incontro con Suzanne che gli ridarà il gusto per la vita. Suzanne sarà il suo ultimo amore sebbene la donna non appartenga al suo mondo e sia molto più giovane di lui. Secondo film della regista dopo Les baigneuses (2001).




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