Apre l'Erotik-Markt più grande della Svizzera
Una convinzione che ha portato al successo le precedenti iniziative delle altre filiali collocate nei quattro angoli della Svizzera e che punta soprattutto su un catalogo di vasto assortimento in grado di soddisfare tutti i gusti: 5'000 diversi DVD e videocassette, libri e riviste, articoli laccati ed in pelle, articoli erotici fino ad una grande scelta di biancheria intima.
"Ci presenteremo nel migliore dei modi, puntando soprattuto sulla qualità. Molte sono le scommesse che vorremmo vincere come ad esempio quella di riuscire ad attirare l'attenzione del pubblico femminile. L'obiettivo è proprio quello di far sì che una coppia arrivi insieme a fare acquisti nel nostro negozio. Per il pubblico femminile ci sarà una sezione di biancheria intima, per gli amanti del fetish un grande spazio di articoli in pelle, e tante altre sorprese".
La decisione di aprire il negozio non in una città, bensì vicino all'autostrada rispecchia la volontà di puntare non solo sul pubblico ticinese ma anche su quello italiano o di passaggio: "La nostra filosofia di vendita è quella di aprire questo tipo di negozi possibilmente vicino all'autostrada, con una grande area di parcheggio a disposizione i clienti non hanno nessuna difficoltà a parcheggiare l'auto. Per la prima volta avremo un negozio suddiviso su due piani, sarà interessante vedere la reazione dei clienti di fronte a questa nostra proposta".
Inaugurazione venerdì e sabato con lErotik-Gala: shows, intrattenimenti e ospiti internazionali
Sal Feo
Boutique erotiche... un mercato che attira anche le donne Quando lo scorso anno in Italia uno studio realizzato dall' Eurispes sulla sessualità rivelò che molte donne frequentavano i negozi erotici, gli uomini si meravigliarono molto. Nonostante l'avanzata minacciosa di Internet i negozi erotici continuano a diffondersi. In Italia ad esempio nel 1992 i negozi del sesso erano 40, nel 2000 sono arrivati a 293, di cui 60 in Lombardia e 35 nella sola Milano. Un giro di affari annuo che si aggira sui 200 miliardi delle vecchie lire (il 50% degli articoli venduti riguardano video e dvd, il 30% oggettistica, il 20 biancheria intima); secondo alcuni - riferiva l' Eurispes - almeno un quarto dei clienti sarebbero donne, secondo altri gli acquirenti del gentil sesso coprirebbero ben il 70% della clientela. Da segnalare, in particolare, il crescente gradimento femminile per i film porno, passato in un solo anno dall'1,5% al 30. In Ticino esistono 8 negozi erotici: "Negli ultimi anni la clientela femminile si sta mostrando sempre più interessata agli articoli erotici -ci spiega il gestore della Bottega dei Desideri di Lugano - arrivano sole o accompagnate dal proprio partner. In genere in questo tipo di negozi c'è molta discrezione per cui non si parla molto. Il cliente acquista e poi va via. Gli acquisti della clientela femminile si concentrano soprattutto sull'oggettistica e sulla biancheria intima, meno per Dvd e Vhs che invece riguardano soprattutto gli interessi maschili. Sotto Natale il numero dei clienti aumenta, perchè diventa un'occasione anche per fare qualche regalo particolare. In genere le donne acquistano e non si giustificano di nulla. Sembra che vivano il proprio acquisto in maniera meno tormentata rispetto agli uomini. Capita invece che si giustifichino di più i maschietti affermando quasi sempre che si tratta di un regalo". |
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