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CASO ETTER

Zanini, un patrimonio nascosto a Zugo

Nella foto Ti Press la casa dell'ex granconsigliere UDC Roger Etter
Zanini, un patrimonio nascosto a Zugo
LUGANO - È solo nella giornata di lunedì scorso che il Ministero pubblico è stato messo al corrente delle malversazioni milionarie compiute da Roger Etter, il deputato Udc arrestato l’altro ieri e attualmente rinchiuso alle P...
LUGANO - È solo nella giornata di lunedì scorso che il Ministero pubblico è stato messo al corrente delle malversazioni milionarie compiute da Roger Etter, il deputato Udc arrestato l’altro ieri e attualmente rinchiuso alle Pretoriali di Mendrisio con una sfilza di accuse: appropriazione indebita qualificata ( subordinatamente semplice), amministrazione infedele qualificata ( subordinatamente semplice) e, la più grave, assassinio mancato ( subordinatamente omicidio mancato). Lo scrive oggi laRegione Ticino.

A informare la Procura è stato l’avvocato Carlo Postizzi, legale del 55enne Ernesto Zanini, l’impresario costruttore di Sant’Antonino ferito gravemente al viso il 24 febbraio dall’amico, o meglio ex amico parlamentare Etter, armato di pistola. L’esposto è dunque recente.

E anche l’ammanco di tre milioni di franchi dal conto bancario di Zanini nel canton Zugo ( inizialmente era stato acceso in un altro cantone della Svizzera interna) e gestito da Etter, è venuto alla luce negli ultimi tempi, ma Etter effettuava gli indebiti prelievi da diversi anni.

Dell’esistenza di quel conto, alleggerito quasi tutto dall’ex parlamentare, sapevano solo in due. Cioè Zanini ed Etter.

Difeso dagli avvocati Stefano e Filippo Ferrari, Etter ammette parte delle malversazioni addebitategli. Tuttavia contesta che le perdite patrimoniali siano conseguenti soltanto ai suoi illeciti prelievi. Ma soprattutto contesta il reato più grave ipotizzato, pesante come un macigno: quello di aver tentato di eliminare Zanini.

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