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CONSIGLIO FEDERALEDa Berna più di undici miliardi per la cooperazione internazionale

22.05.24 - 15:02
AllUcraina andrà un miliardo e mezzo di franchi, mentre la somma restante se la divideranno Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa dell'Est.
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Fonte ats
Da Berna più di undici miliardi per la cooperazione internazionale
AllUcraina andrà un miliardo e mezzo di franchi, mentre la somma restante se la divideranno Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa dell'Est.

BERNA - 11,27 miliardi di franchi, 20 milioni più di oggi, per il periodo 2025-2028: è la somma che il Consiglio federale chiede per la cooperazione internazionale.

In merito alla collaborazione bilaterale, la Confederazione si concentrerà in particolare sull'Ucraina a cui verranno attribuiti 1,5 miliardi (il 13% del budget), mentre il resto (87%) verrà assegnato alle quattro regioni prioritarie, ovvero Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa dell'Est.

L'importo totale servirà a finanziare i tre pilastri della cooperazione internazionale, ovvero l'aiuto umanitario - che è stato incrementato e rappresenta ora un quarto del budget -, la cooperazione allo sviluppo nonché la promozione della pace e dei diritti umani, ha sottolineato il ministro degli affari esteri Ignazio Cassis in una conferenza stampa oggi a Berna.

Il consigliere federale ha presentato ai media gli aspetti salienti del messaggio adottato oggi dal Governo riguardante la strategia di cooperazione internazionale 2025-2028 (strategia CI 2025-2028).

Più dei periodi precedenti - In estrema sintesi, il Consiglio federale propone al Parlamento di approvare i crediti d'impegno per un importo complessivo di 11,27 miliardi (le strategie 2017-20 e 2021-24 avevano preventivato budget rispettivamente di 11,11 e 11,25 miliardi).

Tuttavia la cooperazione internazionale avrebbe dovuto ricevere 11,45 miliardi per il periodo 2025-2028. Il fatto che ora l'esecutivo proponga una cifra leggermente inferiore è dovuto alla raccomandazione del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) di cancellare il credito "Capitale per la Fondazione CICR".

Per il sostegno all'Ucraina sono previsti - come detto - 1,5 miliardi. La guerra ha comportato la necessità di adattare i progetti, tenendo conto anche della popolazione ucraina sfollata. «Avremmo voluto escludere alcuni Paesi vicini, come i Balcani e la Moldavia, ma la guerra in Ucraina fa sì che rimangano ancorati alla strategia», ha dichiarato Patricia Danzi, responsabile della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC).

Elevato grado di flessibilità - Nelle intenzioni del Governo, in un mondo in continua evoluzione, la strategia definisce obiettivi a lungo termine quali la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, pur mantenendo un elevato grado di flessibilità per rispondere alle numerose crisi attuali, ha spiegato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

L'importo totale - senza l'Ucraina - verrà ripartito, come previsto attualmente, tra la cooperazione bilaterale allo sviluppo e la promozione della pace (29%), l'aiuto umanitario (20%), gli affari multilaterali (21%), i programmi tematici globali (12%) nonché i contributi principali alle ONG svizzere (5%) in proporzione analoga a quella della strategia attuale. Ciò significa che la Svizzera rimane attiva nelle crisi in corso, così come nei contesti in cui le condizioni politiche rischiano di peggiorare drasticamente.

Sul piano geografico, la Strategia CI 2025-28 si focalizza sulle regioni in cui i bisogni della popolazione sono maggiori. La scelta si basa su tre criteri di analisi: i bisogni locali, gli interessi a lungo termine della Svizzera e il valore aggiunto della sua cooperazione internazionale.

Strategia 2021-2024 - Poiché la Strategia CI 2021-24 ha permesso di rispondere efficacemente alle crisi e ai conflitti attuali, i suoi quattro obiettivi sono mantenuti: salvare vite e favorire l'accesso ai servizi di base; promuovere uno sviluppo economico sostenibile; tutelare l'ambiente e lottare contro i cambiamenti climatici; promuovere la pace, la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani.

Dal rapporto sulla Strategia CI 2021-24 emerge che 1,3 milioni di persone hanno potuto partecipare a programmi di formazione professionale, che il Corpo svizzero di aiuto umanitario ha effettuato 660 missioni in oltre 70 Paesi (tra cui Haiti, la Turchia e il Sudan), e che è stato possibile aiutare 16 milioni di persone ad adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici e risparmiare 69 milioni di tonnellate di emissioni di CO2.

Infine, la Svizzera ha partecipato e contribuito in media a 20 processi di pace all'anno e ha condotto negoziati per il cessate il fuoco in sette Paesi (tra questi il Myanmar e la Nigeria). I metodi impiegati per misurare l'efficacia della cooperazione internazionale saranno ulteriormente migliorati in futuro per aumentarne la pertinenza.

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COMMENTI
 

Jj piana 3 sett fa su tio
va bene aiutare gli altri, ma magari prima di regalare miliardi sarebbe opportuno far fronte ai nostri bisogni Nazionali, per esempio continuo a sentire che non sanno come finanziare la 13a AVS, direi che questi soldi andrebbero bene per farlo! Magari sbaglio.....

Rigel 3 sett fa su tio
Sono sempre stato favorevole agli aiuti internazionali. Siamo una Nazione ricca, se paragonata con certe situazioni.Più li aiuti a casa loro, meno sono tentati di partire (eh si,ne arriverebbero molti di più e più disperati). Credo però che sia giunto il momento di rivedere la nostra politica. In tempi di vacche grasse tutto questo elargire ci può stare, ma ora in troppi di noi so o in difficoltà. Suggerirei a chi ci governa di rivedere un po' i parametri.

medioman 3 sett fa su tio
13% per l’ Ucraina mi pare uno sproposito visto che la popolazione non è privata da acqua, cibo, elettricità, carburante, invio degli aiuti ecc. come a Gaza….

M70 3 sett fa su tio
x i problemi in Svizzera non ci sono soldi ma per gli altri si! ma da chi siamo governati?

Yoebar 3 sett fa su tio
Nell’altro articolo per la tredicesima AVS vogliono spennarci ulteriormente e qui sparpagliano soldi a destra e manco senza avere nessun riscontro. Aiutooooooooo

Yoebar 3 sett fa su tio
Noi lavoriamo, paghiamo, arricchiamo Comuni, Cantoni e confederazione, in cambio……. continuate a lavorare di più per gli altri. Poveri svizzerini schiavizzati.

Perilgiusto 3 sett fa su tio
Siamo governati da politici BUFFONI

Bobo 3 sett fa su tio
Avanti a spendere e spandere soldi inutilmente !!!!!!!! Per noi niente come al solito........

Gimmi 3 sett fa su tio
Qui i soldi ci sono senza batter ciglio,per le altre cose ,vedi quelli per 13 ma AVS,sembra un dramma!!!
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