Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Upc Cablecom: nel 2014 aumentano fatturato e clienti

Upc Cablecom: nel 2014 aumentano fatturato e clienti
SVIZZERA - Upc Cablecom ha realizzato nel 2014 un fatturato di 1,29 miliardi di franchi, in progressione del 4,6% rispetto all'anno prima. L'azienda attiva nel settore della tivù via cavo, di internet e della telefonia ha visto aumentare ...

SVIZZERA - Upc Cablecom ha realizzato nel 2014 un fatturato di 1,29 miliardi di franchi, in progressione del 4,6% rispetto all'anno prima. L'azienda attiva nel settore della tivù via cavo, di internet e della telefonia ha visto aumentare anche i clienti, saliti del 2,2% a 2,59 milioni.

L'incremento più consistente è stato registrato per le connessioni web, con 65'600 nuovi abbonamenti, informa il gruppo in un comunicato odierno. A fine dicembre i collegamenti Internet erano oltre 729'000.

Gli abbonati alla telefonia fissa erano 468'700, 10'200 in più di dodici mesi prima: l'azienda afferma di essere l'unico fornitore ad essere riuscito a crescere in questo comparto.

Nel 2014 upc cablecom ha allargato la propria gamma anche al mercato della telefonia mobile. Sino alla fine dell'ano sono stati stipulati 8800 contratti.

I clienti della televisione erano da parte loro 1,39 milioni: vi è stato un calo di 29'300 unità, il più contenuto degli ultimi cinque anni. È invece aumentato (a 220'000) il numero di piattaforme multimediali Horizon in uso.

In un comunicato odierno il presidente della direzione Eric Tveter si dice soddisfatto e orgoglioso dei risultati ottenuti e si mostra fiducioso per il 2015.

Ats

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE