Pugno all'arbitro, padre condannato anche penalmente

L'uomo dovrà pagare una pena pecuniaria, una multa e le spese processuali. Multato anche il club del figlio
SCHÖFTLAND - Non solo non potrà accedere a nessuno stadio sino al 2028 ma dovrà anche pagare una pena pecuniaria pari a 100 giorni-multa da 70 franchi ciascuno, sospesa per due anni, una multa di 1400 franchi e le spese processuali pari a 1000 franchi. Il padre che aveva aggredito un arbitro durante una partita giovanile nel Canton Argovia è stato condannato anche in via penale.
Cosa era successo - Era maggio e l'uomo, un 50enne originario del Kosovo, stava assistendo alla partita tra juniores di Schöftland e Villmergen, squadra del figlio. Sul finale, furioso per una decisione arbitrale, ha dapprima insultato e poi colpito il direttore di gara. Il 50enne fischietto è rimasto ferito al mento. Nei giorni successivi è stato descritto come sotto shock. L'aggressione, ripresa dalla tv regionale Tele M1, ha fatto il giro dei social.
Le reazioni - Il presidente della federazione argoviese degli arbitri Luigi Ponte aveva chiesto subito pene severe. Il figlio dell'uomo lo aveva difeso: lo stesso Ponte aveva auspicato che il 15enne non fosse punito.
Le sanzioni- La Federazione calcistica argoviese ha optato per una radiazione sino al 2028 dagli stadi. Ora è arrivata anche la condanna sul piano penale.
Condannato anche il club - Anche la squadra del figlio, il Villmergen, che aveva condannato fermamente il gesto, dovrà pagare una multa di 3'500 franchi. Avrebbe provato a rivalersi della cifra sull’uomo.




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