La body builder, la dieta e la gita scolastica. «Posso cucinare a casa tua?»

Una 18enne ha trovato un modo originale per poter cucinare i pasti previsti dal suo regime alimentare, bussando alle porte degli sconosciuti
SAN GALLO - Cosa può fare una bodybuilder che non ha nessuna intenzione di sgarrare alla sua dieta nemmeno quando è in gita scolastica se nessuno cucina le sue pietanze? Si rivolge a degli sconosciuti, bussando di porta in porta per chiedere di poter usare la cucina. La 18enne Stefanie di San Gallo lo ha fatto veramente e ha raccontato la sua storia su Tik Tok, ottenendo 53'600 visualizzazioni.
La determinazione di non mollare - «Volevo mostrare che non bisogna lasciarsi fermare da ogni ostacolo», ha spiegato. «Molti mollano il proprio obiettivo appena le cose si fanno scomode. Io no. Io trovo sempre un’altra strada».
Gli ostacoli - Stefanie era in gita scolastica a Soletta in un ostello. Da un anno pratica body building a livello amatoriale e cura l'alimentazione, con cinque o sei pasti al giorno, pesando gli alimenti e facendo attenzione a come vengono cucinati. Se va al ristorante, porta direttamente il suo cibo. Non voleva venir meno ai suoi dettami neppure in gita, ma all'ostello non erano previste eccezioni ai pasti e non le è stato permesso, per motivi di assicurazione, di cucinare gli ingredienti crudi che ha portato da casa. Per lei non abbandonare la dieta nemmeno per pochi giorni è una questione di principio. Sa che molti avrebbero scelto di adeguarsi, ma a suo avviso, una volta usciti dalla routine, non si raggiunge più il proprio obiettivo.
«Alla peggio dicono no» - Non si è persa d'animo e ha deciso di chiedere a vari sconosciuti se poteva usare le loro cucine per preparare i suoi pasti. Li ha avvicinati per strada, in palestra, al ristorante, ha suonato i loro campanelli senza conoscerli. «Non mi sono fatta problemi. Pensavo: chiedere si può sempre. Alla peggio dicono di no», ha detto. Con qualcuno si è anche scambiata il contatto Instagram e parla di una «bellissima esperienza».
Chi ha detto sì e chi ha detto no - E qualcuno ha trovato delle scuse, dal figlio che dormiva per la lontananza, altri invece le hanno aperto le porte, invitandola a usare la cucina. La giovane ha filmato tutto pubblicando un resoconto su Tik Tok, dove ha ricevuto sostegno e ammirazione oltre che solidarietà per i rifiuti ricevuti.