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SVIZZERA

Arbitri amatoriali in campo con la bodycam: «Per alcuni papà loro figlio è il nuovo Messi»

Un giudice di gioco aggredito ogni settimana nelle serie minori, alcune Federazioni della svizzera interna corrono ai ripari. Ecco come.
Imago
Fonte SRF
Arbitri amatoriali in campo con la bodycam: «Per alcuni papà loro figlio è il nuovo Messi»
Un giudice di gioco aggredito ogni settimana nelle serie minori, alcune Federazioni della svizzera interna corrono ai ripari. Ecco come.

SOLETTA/VALLESE - Una bodycam per proteggersi da possibili aggressioni violente. Non la porteranno, o almeno non in questo caso, gli agenti di polizia, bensì gli arbitri delle categorie amatoriali. Infatti, sono in aumento episodi spiacevoli nel calcio regionali, tanto che alcune Federazioni stanno scegliendo misure decisamente forti.

Parlando di numeri, secondo i dati degli ultimi due anni dell’Associazione Svizzera di Football (ASF), un arbitro viene aggredito fisicamente ogni settimana. Alcuni mesi fa nel canton Soletta uno di loro ha dovuto ricorrere a cure mediche dopo un'aggressione negli spogliatoi da parte di giocatori e spettatori.

Nel canton Soletta ad esempio a fine aprile sono state usate per la prima volta delle piccole videocamere da indossare all'altezza del petto.

Lo scenario era stato una partita di terza lega. La Federazione solettese di calcio (SOFV), come parte di un progetto pilota, ne ha messe a disposizione 20 e ha intenzione di usarle nelle partite di Terza e Quarta lega maschile. Se per la svizzera si tratta di una prima assoluta in altri Paesi la pratica è diffusa da tempo, per esempio nel Regno Unito.

Nella prossima stagione anche la Federazione vallesana di calcio pensa di introdurre la misura, a causa dell'aumento della violenza contro gli arbitri. Secondo il presidente della Commissione arbitrale della federazione vallesana, «capita spesso che i genitori pensino che il proprio figlio sia Messi o Ronaldo e perdano il controllo».

Non tutti però sono d'accordo: secondo Luigi Ponte, presidente della Federazione argoviese di calcio: «è come se si stesse già chiamando la polizia. Così si provoca ancora prima dell’inizio della partita».

Ma come funzionano?
Le telecamere non registrano tutta la durata della partita ma vengono attivate in caso di necessità dallo stesso arbitro, un po' come capita per gli agenti della Polizia dei trasporti. Al momento del "clic" la camera salva anche i 30 secondi precedenti, fino allo stop. I video, che verranno cancellati dopo 30 giorni, possono essere visionati esclusivamente dai vertici della Federazione solettese. «Non è stata una passeggiata fare approvare il nostro progetto pilota», conferma il vicepresidente della sezione arbitrale della SOFV Marc Häni, «abbiamo dovuto sottoporre la nostra domanda non solo all'ASF ma anche alla International Football Association Board, la massima autorità di regolamentazione della FIFA».

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COMMENTI
 

F/A-19 1 mese fa su tio
Ma che generazione di esaltati, fossero tutti così attivi nel mondo del lavoro le cose andrebbero meglio, invece il lavoro è preso sotto gamba ma vuoi mettere se non giochi a tennis oppure a calcio per non parlare della bici, sci, arrampicata, vela, hockey e quant’altro, lì bisogna eccellere e poi vengono fuori queste tristi realtà. Ma il tempo per gli sport lo troviamo sempre, per esempio i circa 1800 dipendenti pubblici della città di Bellinzona, oltre alle vacanze ci fanno un mesetto in media di “ malattia “, credibile la cosa? Ed i dottori giù a firmare certificati, la cassa malati di conseguenza giù a pagare indennità e poi ci si lamenta che i premi salgono, vergogna!

Boh! 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Quando sei in malattia non pagano le casse malati..😎

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Precisamente le assicurazioni intervengono, per la perdita di guadagno del dipendente c’è una assicurazione che interviene mentre il fatto di andare dal dottore con tanto di medicamenti e cure in generale allora interviene la sua cassa malattia quindi con importanti aumenti di costo presumibilmente risparmiabili.

Boh! 1 mese fa su tio
…ben venuti nel mondo del calcio…😎

GC75 1 mese fa su tio
E' molto più utile e sensato che lo porti un poliziotto. Ma se siamo arrivati a questo vuol dire che c'è poca speranza per il futuro.

1949 1 mese fa su tio
Purtroppo i GENITORI alle volte sono peggio dei figli......quondi, si possono prendere tutte le precauzioni ma se NOI adulti non ci diamo una calmata non servono a niente.

TheOsage 1 mese fa su tio
Risposta a 1949
Genitori? Fossero solo i genitori. Ma li avete mai visti certi nonni. Ho assistito un mese fa ad una partita di mio figlio che giocava fuori casa, e c'era questa nonna, si ripeto nonna, che non ha fatto altro che insultare i giocatori della squadra di mio figlio e l'arbitro. Io zitto perché poi passi per quello che ha torto, contro una signora anziana che poteva avere già i suoi 70anni. Le partite di mio figlio, sempre in disparte e più isolato possibile da gente che va a guardare le partite senza neanche sapere il regolamento.

gadoal 1 mese fa su tio
Mi sembra una buona idea, se nessuno ha nessun comportamentro fuori dalle righe da nascondere, non vedo il problema.
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