Cerca e trova immobili
NIDVALDO / OBVALDO

Scontro frontale nel tunnel, poi una carambola: va in scena l'esercitazione

Circa 60 le persone impegnate giovedì sera nella galleria del Lopper sull'A8
POLIZIA CANTONALE NIDVALDO
Scontro frontale nel tunnel, poi una carambola: va in scena l'esercitazione
Circa 60 le persone impegnate giovedì sera nella galleria del Lopper sull'A8
HERGISWIL - Uno scontro frontale tra un'auto e un camion all'interno del tunnel del Lopper lungo l'autostrada A8, seguito da una carambola di veicoli che hanno travolto quelli protagonisti del sinistro. Per finire, un pullman che si è scontrato cont...

HERGISWIL - Uno scontro frontale tra un'auto e un camion all'interno del tunnel del Lopper lungo l'autostrada A8, seguito da una carambola di veicoli che hanno travolto quelli protagonisti del sinistro. Per finire, un pullman che si è scontrato contro la parete della galleria.

Questo è lo scenario dell'esercitazione di emergenza che ha avuto luogo giovedì sera e che ha visto impegnate le squadre di emergenza dei cantoni di Nidvaldo e Obvaldo.

Hanno partecipato alla simulazione circa 60 membri del personale di emergenza della polizia cantonale di Nidvaldo, dei pompieri della base di Stans, del Servizio di soccorso della Svizzera centrale e del servizio di manutenzione delle strade nazionali Zentras. Oltre al comando dell'incidente e al percorso del paziente, sono stati esaminati i piani di servizi di emergenza.

La direzione dell'esercitazione è stata molto soddisfatta della gestione dell'incidente e degli obiettivi raggiunti, si legge nel comunicato diffuso dalla Polizia cantonale nidvaldese. «Queste esercitazioni operative sono molto importanti e preziose. Le conoscenze e le lezioni apprese possono essere utilizzate per ulteriori operazioni».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE