L'inaspettato comune incoronato come “più attrattivo della Svizzera”

Il borgo svittese di Freienbach ha molti pregi, uno su tutti un moltiplicatore ghiottissimo. Nella classifica di Bilanz il Ticino occupa in buona parte... i bassifondi.
ZURIGO - 65 fattori diversi: per decretare qual è il miglior comune in Svizzera dove andare a vivere.
A dominare la classifica stilata dall'immobiliare IAZI AG per Bilanz, nella quale il Ticino fa una magra figura, sono perlopiù paesi medio-piccoli dalla grande attrattività fiscale e dagli affitti moderati. Le grandi città, invece, occupano per lo più le parti basse della classifica.
Male il Ticino, dove guida Collina d'Oro, 307esimo a cui seguono Sorengo (393esimo) e Castel San Pietro (397esimo)
A finire in prima posizione è l'amena Freienbach, di cui probabilmente non avete mai sentito parlare. Situata sul Lago di Zurigo, ma sulla sponda svittese dello stesso, conta poco più di 15mila anime ma soprattutto un moltiplicatore particolarmente vantaggioso (leggasi: da leccarsi i baffi).
Come riportato dal Blick «l'aliquota fiscale totale per i single è del 7,9%, mentre per le coppie sposate è in media solo del 4,8%». Il comune, non a caso, è definito «il paradiso dei multimilionari».
Uno “smacco”, ma nemmeno troppo, per l'altro comune d'oro svizzero: Cologny (GE) che resta però il più ricco della Svizzera con un imponibile mediano di 182'000 franchi per abitante.
Seconda in classifica è Altendorf (SZ), che dista dalla prima circa 6 km. Medaglia di bronzo, invece, per Maienfeld (GR), paesino di 3'200 abitanti vis-à-vis con Bad Ragaz e paese natale di... Heidi.
I Grigioni si contraddistinguono anche, per esempio, Laax (12esimo), Vaz/Obervaz (17esimo) o Flims (18esimo).
Le città non entrano nella top 100, molte nemmeno lontanamente. A fare meglio di tutte è Zurigo, che si è comunque piazzata al 135° posto, davanti a Basilea (248°), Losanna (398°) e Berna (437°). San Gallo (627°), Lugano (639°) e Ginevra (763°) sono in fondo alla classifica.
Queste sono penalizzate, secondo il rapporto, «da un alto costo degli affitti e degli immobili, imposte più elevate e inferiore sicurezza».
Nelle ultime dieci posizioni troviamo diversi comuni ticinesi, ma il meno attrattivo in assoluto è Mümliswil-Ramiswil (SO) con un moltiplicatore del 123% e «un'economia locale frammentata», riferisce lo studio. Penultima è la ticinese Riviera, mentre Biasca è quartultima e Tresa, la sesta dal basso.
Nel rapporto viene anche segnalata come "preoccupante" la tendenza demografica di Comuni turistici come Pontresina e Ascona, che hanno perso rispettivamente il 4,6 e il 3,1% dei loro abitanti.



