Digisanté: «La Confederazione tolga competenze ai Cantoni»


Il Consiglio federale e il Parlamento vogliono promuovere la digitalizzazione nel settore sanitario: le camere hanno stanziato 400 milioni.
Il Consiglio federale e il Parlamento vogliono promuovere la digitalizzazione nel settore sanitario: le camere hanno stanziato 400 milioni.
BERNA - La pandemia ha messo in luce le carenze a livello di digitalizzazione del sistema sanitario svizzero. Per colmare questa lacuna, è stato lanciato il programma Digisanté che dovrà essere implementato entro il 2034. Affinché il progetto abbia successo, però, il Controllo federale delle finanze (CDF) auspica che la Confederazione avochi a sé maggiori competenze, ora in mano ai Cantoni.
DigiSanté intende istituire uno spazio comune dei dati sanitari per migliorare qualità delle cure, efficienza, trasparenza e sicurezza dei pazienti e rafforzare la ricerca. A tale scopo, i progetti digitali devono essere ben coordinati e armonizzati fra loro, un compito quest'ultimo che sarà svolto dalla Confederazione.
Il Consiglio federale e il Parlamento vogliono promuovere la digitalizzazione nel settore sanitario con circa 50 progetti. A tale scopo, le camere hanno stanziato poco meno di 400 milioni di franchi; l'implementazione completa del progetto richiederà globalmente 625 milioni.
Stando a un rapporto del CDF pubblicato oggi, i lavori in corso hanno imboccato la strada giusta. Unico neo: sussiste il rischio che l'amministrazione federale non riesca a farsi valere ovunque nei confronti delle parti coinvolte. Il motivo? La Confederazione può esercitare solo un'influenza limitata sui dati e sui processi nei Cantoni e presso gli ospedali, i medici, le case di cura, lo Spitex, le farmacie e le assicurazioni. L'attuazione di Digisanté, a parere del CDF, richiede la fissazione di obiettivi di programma o la loro revisione.
Dal canto suo, il Dipartimento dell'interno (DFI), responsabile del progetto, accoglie le raccomandazioni del CDF, sottolineando che il coinvolgimento dei Cantoni e degli attori del sistema sanitario è fondamentale. Digisanté prevede già strumenti per garantire lo scambio e il coordinamento tra i vari attori.
A questi strumenti si affiancheranno modifiche legislative puntuali previste nell'ambito delle competenze della Confederazione. Laddove possibile, andrebbe fatta chiarezza a livello giuridico, il tutto però senza intaccare le rispettive competenze in ambito sanitario fissate nella Costituzione.