2,3 miliardi di franchi per l'ambiente

Lo ha deciso il Consiglio nazionale approvando i relativi crediti.
BERNA - La tutela dell'ambiente, la promozione della biodiversità e la protezione della popolazione contro i pericoli naturali riceveranno 2,3 miliardi per il periodo 2025-2028. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale approvando i relativi crediti.
Nel suo messaggio, il governo aveva chiesto 481 milioni di franchi per la protezione contro le piene, 451 milioni per le foreste, 450 milioni per gli impianti di depurazione delle acque reflue, nonché 384 milioni per la natura e il paesaggio.
I crediti per il periodo 2025-2028 concernono pure le rivitalizzazioni (146 milioni di franchi), la protezione contro il rumore (102 milioni) e il risanamento dei deflussi residuali (8 milioni).
Oggi i "senatori" hanno approvato tutte queste voci di spesa. Con 26 voti contro 16 e una astensione, hanno poi deciso di aumentare di 100 milioni di franchi gli investimenti destinati alle foreste. Questi fondi devono essere utilizzati per finanziare le misure di adattamento dei nostri boschi ai cambiamenti climatici
Più in generale, i fondi verranno utilizzati nel quadro di accordi quadriennali stipulati tra la Confederazione e i Cantoni. In queste intese, le autorità federali negoziano con quelle cantonali obiettivi in diversi settori ambientali. In seguito Berna concede ai Cantoni contributi finanziari per aiutarli a raggiungere tali obiettivi.
Stando al messaggio governativo, tutte le regioni della Svizzera possono trarre vantaggi ecologici ed economici dalle misure di protezione dell'ambiente. Attraverso gli accordi programmatici vengono attuati in tutti i Cantoni numerosi progetti concernenti la politica ambientale, il che rafforza l'economia locale.
Il dossier passa al Consiglio nazionale.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!