Swisscom cita in giudizio Sunrise e chiede 90 milioni

Oggetto della controversia la violazione di un contratto di condivisione della rete mobile.
BERNA - Swisscom ha citato in giudizio Sunrise chiedendo un risarcimento di 90 milioni di franchi a causa di un contratto di condivisione della rete mobile. La causa è stata intentata nel gennaio 2023, emerge dal rapporto annuale della società madre di Sunrise, la multinazionale anglo-americana Liberty Global.
Swisscom rivendica una violazione del contratto stipulato nel 2018 con l'allora UPC (oggi confluita in Sunrise). Il procedimento è pendente presso il tribunale del commercio di Berna, ha indicato una portavoce dell'autorità giuridica all'agenzia Awp. Né Swisscom né Sunrise hanno voluto prendere posizione sul tema.
Liberty Global non appare però preoccupata. «Riteniamo che i rilievi sollevati dalla causa siano infondati e/o esagerati», si legge nel rapporto. L'impresa non ha quindi proceduto ad accantonamenti in relazione al caso e promette di difendersi in modo vigoroso.




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