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COVIDLa fine della pandemia è vicina, ma i giovani rimangono scettici

01.02.23 - 07:11
Il pessimismo delle giovani generazioni riguardo alla diminuzione dei rischi legati al Covid è in aumento.
TiPress
Fonte ATS
La fine della pandemia è vicina, ma i giovani rimangono scettici
Il pessimismo delle giovani generazioni riguardo alla diminuzione dei rischi legati al Covid è in aumento.

BERNA - Con la diminuzione dei rischi legati alla pandemia cresce il sentimento di fiducia della popolazione elvetica, con un'eccezione: tra i giovani il pessimismo è in aumento. È quanto emerge dal barometro generazionale 2022 pubblicato oggi dalla "Casa delle generazioni" (GenerationenHaus) di Berna. La Svizzera italiana non è stata considerata dallo studio.

I giovani della cosiddetta "generazione Z" - di età compresa tra i 18 e i 25 anni - non sono infatti particolarmente fiduciosi per quel che concerne il loro futuro: nel 2021 il 43% di loro vedeva ancora l'avvenire in modo piuttosto positivo. Nel 2022 erano solo il 19%.

I giovani adulti si sentono sempre più discriminati nel mondo del lavoro. Denunciano inoltre una mancanza di prospettive future e non si sentono sufficientemente compresi.

Oltre la metà degli intervistati tra i 18 e i 25 anni ritiene inoltre che in Svizzera esista un fossato generazionale. L'insoddisfazione per l'equilibrio tra le generazioni non aveva mai raggiunto un livello simile nelle indagini precedenti.

Più in generale, se nel 2021 la più grande spaccatura in seno alla popolazione riguardava i sostenitori e gli oppositori delle misure restrittive adottate per combattere la pandemia, l'anno scorso i partecipanti all'inchiesta hanno detto che ciò concerneva il divario tra ricchi e poveri. Questa percezione è rafforzata dall'aumento dell'inflazione e dalla crisi energetica. Gli intervistati ritengono che nel confronto europeo il divario tra benestanti e bisognosi sia molto maggiore in Svizzera.

Il sondaggio è stato realizzato dall'istituto di ricerca Sotomo su incarico della "Casa delle generazioni". Sono state intervistate online 2787 persone di almeno 18 anni nella Svizzera tedesca e romanda.

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COMMENTI
 

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Direi che il pessimismo tra i giovani è in aumento nel vedere la totale incapacità dimostrata dai vertici nazionali di affrontare la pandemenza con spirito critico e nell'unico interesse della popolazione, invece di seguire pedissequamente quello che veniva deciso in Europa, vedi il famigerato green pass, la cui totale inutilità da un punto di vista sanitario non è più fonte di discussione tra gli esperti del settore, e dico esperti veri, non ignobili virostar

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Greepass e vaccino ci hanno fatto uscire. È un dato di fatto! Tutto il resto è aria fritta da novax medio.

Equalizer 1 anno fa su tio
E già, con la dichiarazione della fine della pandemia per tutti quei fanca....zzisti che passano giornate intere casa sui social e altro è finita la pacchia, bisogna rientrare nel modo reale, basta parassitismo.

Blobloblo 1 anno fa su tio
Risposta a Equalizer
Quindi per te tutti i giovani sono così??? Sei il tipico che per lui i giovani a suo tempo erano tutti intelligenti, mentre adesso sono tutti stupidì?!?!? Ricorda che i giovani hanno davanti in modello, che siano noi!!
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