Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Le colonie estive ai tempi del coronavirus

La Federazione delle attività giovanili chiede chiarezza sulla ripresa dell'offerta per i ragazzi
Archivio Depositphotos
Fonte ATS
Le colonie estive ai tempi del coronavirus
La Federazione delle attività giovanili chiede chiarezza sulla ripresa dell'offerta per i ragazzi
BERNA - Molte attività extrascolastiche per ragazzi sono state annullate a causa del coronavirus. Ora che la fase più critica della pandemia è passata, il Consiglio federale deve stabilire le condizioni per una ripresa, soprattut...

BERNA - Molte attività extrascolastiche per ragazzi sono state annullate a causa del coronavirus. Ora che la fase più critica della pandemia è passata, il Consiglio federale deve stabilire le condizioni per una ripresa, soprattutto in vista delle colonie estive. La Federazione svizzera delle attività giovanili (FSAG) ha inviato una lettera in tal senso al governo.

A causa della mancanza d'informazioni, molte organizzazioni giovanili hanno dovuto annullare i loro programmi, sottolinea la FSAG. Le attività proposte durante le vacanze scolastiche sono un aiuto indispensabile per molte famiglie e dovrebbero essere considerate al pari dell'economia, della cultura e dello sport, afferma un comunicato.

La FSAG chiede pertanto al Consiglio federale d'includere anche le attività extrascolastiche nel piano di uscita dall'epidemia. In particolare, il governo dovrebbe fornire informazioni chiare sulle date e le modalità di ripresa, nonché prendere una posizione chiara su campi e colonie di vacanza. Bisogna definire le condizioni da rispettare, come il numero massimo di bambini e adulti ammessi nei campi, le fasce d'età dei partecipanti e le misure di distanziamento sociale. Secondo la FSAG, bambini e ragazzi non devono essere dimenticati in questa crisi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE