La catena di negozi OVS ha annunciato la chiusura delle sue succursali in Svizzera. Non solo, ha deciso di rifiutare i buoni acquisto detenuti dai clienti
LOSANNA - La scorsa settimana, Sempione Retail, proprietaria delle 140 filiali OVS in Svizzera, ha annunciato la chiusura dei suoi negozi. Da allora, alcuni clienti si lamentano per delle restrizioni giudicate eccessive. Una donna vodese, ad esempio, titolare di 400 franchi in buoni acquisto, ha suo malgrado appreso che i negozi non li avrebbero più incassati. Martedì, voleva usarli: «Mi hanno detto che non era più possibile. È denaro rubato!», insorge.
La cliente ha quindi contattato la sede centrale dell'azienda per chiederne conto. «Non ne hanno voluto sapere e mi hanno detto che potevo gettare i miei buoni nella spazzatura», afferma. Un caso che giudica «scandaloso». La donna denuncia soprattutto la mancanza di comunicazione da parte della catena.
Una scadenza richiesta per i clienti - Un'opinione condivisa dalla Federazione romanda dei consumatori. «Mettere i clienti di fronte al fatto compiuto è insopportabile», concorda Valerie Muster, giurista della FRC, che dubita della legalità di questo rifiuto. La vaghezza deriva dallo stato attuale dell'azienda, che è in moratoria concordataria e non ancora ufficialmente in bancarotta.
«Non penso che sia legale, in ogni caso non è etico», dice Valerie Muster, che contatterà l'azienda per richiedere che i buoni vengano accettati almeno finché i negozi saranno aperti. Coglie inoltre l'occasione per ricordare il rischio che possono costituire questi averi: «I buoni devono restare il minor tempo possibile nel portafogli».
Contattati, né OVS né la società Sempione Retail hanno voluto commentare.
Riavere i soldi è ancora possibile - Questo tipo di casi ha già attirato l'attenzione della FRC e la speranza di rivedere i soldi rimane. Una volta che il fallimento sarà dichiarato, i clienti potranno rispondere all’appello ai creditori che farà l’Ufficio esecuzioni e fallimenti. Senza garanzia, tuttavia, che il debito dell'azienda può essere un giorno rimborsato.