I cittadini del comune engadinese hanno chiaramente bocciato un credito aggiuntivo di 8,4 milioni di franchi
ST. MORITZ - No a un nuovo trampolino olimpico per il salto con gli sci a St. Moritz. I cittadini del comune engadinese hanno chiaramente bocciato un credito aggiuntivo di 8,4 milioni di franchi.
Il credito è stato respinto con 1093 voti contro 278. L'affluenza alle urne è stata del 54%. Il risultato non sorprende: sia il legislativo che l'esecutivo comunale avevano raccomandato il no perché l'impianto sarebbe costato troppo a St. Moritz, in tutto 19,9 milioni di franchi.
Nel 2013 i cittadini avevano approvato un primo credito di 11,5 milioni. In seguito vi fu una brutta sorpresa: la pianificazione dettagliata rivelò ingenti costi supplementari, quasi il doppio di quanto preventivato. Dagli altri comuni dell'alta Engadina sono arrivati pochi segnali d'interesse per una partecipazione ai costi. Solo due hanno risposto positivamente.
Il vecchio trampolino di lancio non è più utilizzabile per motivi di sicurezza. Cosa avverrà ora con il progetto di costruzione di un nuovo impianto non è chiaro. Secondo indicazioni delle autorità potrebbe essere esaminata la possibilità di ristrutturare con minore dispendio i tre trampolini più piccoli per poter continuare ad utilizzarli per allenamenti e gare. L'obiettivo è d'incentivare e sostenere per lo meno i giovani del luogo.