Cerca e trova immobili

BERNAPatente in prova annullata in caso di infrazioni gravi?

14.06.16 - 12:48
Il Consiglio di Stato ha tacitamente approvato una mozione che prevede l'annullamento delle licenze in caso di una seconda infrazione grave nel corso dei 3 anni di prova
Patente in prova annullata in caso di infrazioni gravi?
Il Consiglio di Stato ha tacitamente approvato una mozione che prevede l'annullamento delle licenze in caso di una seconda infrazione grave nel corso dei 3 anni di prova

BERNA - La patente in prova va annullata solo se nei 3 anni successivi al rilascio un conducente commette una seconda infrazione grave o medio grave che implica la revoca del documento. È quanto prevede una mozione dell'ex consigliere nazionale Oskar Freysinger (UDC/VS) tacitamente approvata oggi dal Consiglio degli Stati.

Per Freysinger, le disposizioni attuali contenute nella legge federale sulla circolazione stradale hanno conseguenze talvolta pesanti per gli automobilisti freschi di licenza, e del tutto sproporzionate a suo parere.

Attualmente, se il titolare di una patente in prova commette una prima infrazione grave o medio grave, gli viene revocata la licenza per una certa durata e il periodo di prova è prorogato di un anno. In caso di seconda infrazione comportante la revoca durante il periodo di prova, la licenza è annullata. La persona in questione dovrà rifare gli esami dopo un anno d'attesa, previo nullaosta di uno psicologo del traffico.

Pur sostenendo che simili disposizioni sono sulla carta giustificate, la situazione attuale fa sì che la licenza possa venir revocata anche nel caso di una seconda infrazione lieve, che prevede solo un ammonimento, ha ricordato Olivier Français (PLR/VD) a nome della commissione.

Da qui la proposta, sostenuta anche dal governo, di specificare nella legge che la licenza viene annullata solo se la seconda infrazione commessa nel periodo di prova è classificabile come grave o medio grave. Negli altri casi scatterà sì il ritiro della patente, ma solo a tempo determinato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE