Le Frecce d'Argento hanno contestato le ultime concitate fasi del GP di Abu Dhabi. Due gli avvenimenti contestati.
AGGIORNAMENTO: ENTRAMBI I RECLAMI SONO STATI RESPINTI
ABU DHABI - Il pazzo Mondiale di F1 non è ancora finito? La Mercedes si oppone all'ordine d'arrivo e ha inoltrato una protesta ufficiale, che si sdoppia su due avvenimenti.
A finire nel mirino delle Frecce d'Argento è stato un presunto sorpasso dell'olandese ai danni di Hamilton in regime di Safety Car. Un'operazione vietata da regolamento, se si eccettua alcune eccezioni. I commissari di gara, ascoltate le parti in causa, hanno comunque respinto il reclamo.
La seconda protesta - ancora aperta - verte sul regolamento 48.12, spiegato dalla Gazzetta della Sport:"Poco prima della ripresa della gara, secondo la ricostruzione della Mercedes, la direzione gara ha deciso che le cinque vetture doppiate tra Hamilton e Verstappen in pista avrebbero potuto superare la Safety Car per sdoppiarsi. Questo non è stato consentito ai piloti dietro a Verstappen e la Mercedes contesta questo. L’articolo, infatti, descrive come le vetture debbano guidare in sicurezza dopo essersi disimpegnate e il paragrafo si conclude così".
Sulla questione l'olandese non ha voluto esprimersi: «È un po’ la sintesi di tutta la stagione, non ho molto da dire», è stato il suo commento.
AGGIORNAMENTO DELLE 20.05: ENTRAMBI I RECLAMI SONO STATI RESPINTI
FIA scandalosa. Il bambinone viziato doveva vincere a tutti i costi
Lasciamo stare. Il tatuato borioso con le trecce che si lamenta ogni giro nei team radio credeva che doveva vincere per grazia divina. Ha sempre criticato l'olandese definendolo scorretto quando lui ha sempre fatto altrettanto. E in istante la fortuna sfacciata che l'ha sempre accompagnato, è evaporata.
hanno fatto di tutto per far vincere il ragazzino viziato . vedremo l'anno prossimo con le nuove regole e monoposto ( speriamo cambino anche i giudici di gara )
Sono due grandi campioni, Max da grande opportunista si è preso ogni punto che poteva, Hamilton ma anche Mercedes con strategie non all’altezza, hanno lasciato per strada i punti che gli sarebbero serviti a vincere ancora.