"Ho visto la lista di Fuentes, so chi si è dopato"
Kristof Vliegen è rimasto sconvolto: "Ci ho messo due giorni per riprendermi. Soderling e Nadal? Non posso accusare nessuno. Ci vogliono prove"
BRUXELLES (Belgio) - Kristof Vliegen è un ex tennista belga che ora, di lavoro, fa il responsabile del Team Pro della fondazione Hope and Spirit. Questo 31enne di Maseik è stato uno dei pochi ad aver visto – da sua stessa ammissione a 7sur7 ad aver letto la lista dei nomi degli atleti che si sono rivolti al dottor Fuentes.
Uno dei grandi accusatori nel mondo del tennis è stato Christophe Rochus, espostosi dicendosi sorpreso dalle lunghe assenze di Soderling e Nadal. E per risposta ha ricevuto una lettera d'ammonizione dall'ATP…
“Ho seguito la polemica. Io, in carriera, ho avuto molti dubbi su tanti atleti. In tutti gli sport. Ho visto giocatori bere 4-5 Red Bull prima di una partita. Io se ne consumo una non dormo per un giorno. Ma non posso certo accusare qualcuno? L’ho fatto solo una volta in tutta la mia vita. Ho puntato il dito contro Puerta, e tre settimane dopo aver giocato la finale del Roland Garros 2005 è stato trovato positivo. Ma tutti vedevano che non era pulito”.
L'ATP può nascondere un caso di positività?
“L’hanno già fatto con Agassi, non vedo perché non potrebbero rifarlo. Possono nascondere quello che vogliono”.
Si dice che il tennis non sia uno sport pulitissimo.
“Il doping è un argomento delicato, soprattutto quando si fanno dei nomi, come ha fatto Christophe Rochus indicando un ex numero 1 del mondo. Non dico che abbia torto o ragione, dico che bisogna fare attenzione. Se ha ricevuto una lettera di ammonizione dall'ATP è perché qualcuno si è sentito toccato. Il caso Armstrong è stato diverso. Lì tutti i corridori si sono rivoltati e così è stato possibile smascherarlo. È difficile accusare senza prove”.
La giustizia spagnola ha deciso di non indagare sulla lista dei pazienti del dottor Fuentes. Questa decisione è stata criticata da molti giocatori.
“È stata una scelta strana. Hanno preso decisioni strane. In ogni caso, non so chi c'è su quella lista… vabbè, sì, qualche nome in verità l'ho visto”.
Lei ha letto l'elenco dei nomi?
“Me lo sono procurato attraverso una persona che conosco nel mondo dello sport. Ho visto nomi di tutti gli sport”.
È rimasto sorpreso?
Sì, mi sono serviti due giorni per riprendermi. Certi nomi mi hanno stupito molto più di altri. Posso parlarvi di uno che è intorno alla 180ma posizione, sul quale non avrei mai potuto avere dei sospetti. Ed è questo che è pericoloso. Quando vedi sulla lista giocatori di questo livello, che sai non potranno comunque arrivare più in alto di così”.
Chi c'è su questa lista?
“Perché dovrei farti i nomi? Che ci guadagnereste?”.
