Pioggia di medaglie sui rossocrociati
Haaser fa impazzire l’Austria.
SAALBACH - Non è arrivato l’oro: il gigante maschile ai Mondiali di Saalbach ha comunque ribadito quanto forte sia la squadra svizzera. I rossocrociati hanno infatti portato a casa altre due medaglie. Un bellissimo argento con Thomas Tumler e un bronzo con Loïc Meillard. Quarto prestigioso (e amaro) posto per Marco Odermatt. Il successo è andato al padrone di casa Raphael Haaser.
I tre elvetici hanno interpretato bene il tracciato, non impossibile ma disseminato di trabocchetti. Hanno tuttavia mancato la perfezione, arrendendosi alla foga dell'austriaco vincitore che, davanti al suo pubblico, ha disegnato le linee giuste trovando il risultato più importante della carriera (mai era arrivato primo, nemmeno in CdM). Già capace di dimostrare, durante la stagione, di avere i “numeri”, Tumler è arrivato a 0”23 dall’oro. Meillard ha invece fatto registrare un ritardo di 0”51. Odi, il meno preciso dei tre, ha invece terminato la doppia prova a 0”58 dal nuovo campione.
La prima manche l'aveva chiusa davanti a tutti Timon Haugan. Subito alle spalle del norvegese si erano però viste solo tute rossocrociate. Quella di Loïc Meillard, secondo ad appena 0"02 dal norvegese, e quella di marco Odermatt, che di centesimi di ritardo ne aveva invece accumulati 24. L'equilibrio era comunque stato grande. Ben nove atleti erano infatti riusciti a "contenere" il proprio distacco dal leader provvisorio entro un secondo: Alexander Steen Olsen, Raphael Haaser, l’ottimo Thomas Tumler (0”63), Luca De Aliprandini, Marco Schwarz, Henrik Kristoffersen e Thibaut Favrot.