Frasi pesantissime all'indirizzo di Laura Clark, con riferimenti al figlio morto nel 2008: "Lo raggiungerai presto"
NEW YORK - La pallina scagliata da Novak Djokovic direttamente alla gola della giudice di linea sta inevitabilmente scatenando una miriade di reazioni. Tra queste c'è anche chi se la sta prendendo con la stessa donna colpita.
All'indirizzo di Laura Clark sono state scritte frasi pesantissime sui suoi profili social, con tanto di riferimenti alla morte del figlio Josh (avvenuta nel 2008) a causa di un incidente in bicicletta: "Non preoccuparti, lo raggiungerai presto", uno dei commenti shock che si può leggere.
A sua difesa, sui social, è intervenuto lo stesso tennista di Belgrado, che ha voluto calmare proprio coloro che stanno attaccando la donna... "La giudice di linea colpita dalla palla ha bisogno di supporto da parte della nostra comunità. Non ha fatto nulla di male. Vi chiedo di esserle vicina e di farle da supporto in questo periodo".
Inutile commentare certa gente, si commentano da soli.
Lui è anche simpatico a volte. Ma la famiglia, quelli che gli stanno attorno e i suoi tifosi sono beceri immensi. Peccato per lui
Mi sa che i malviventi e compagni ricevono delle pene troppo blande; e invece chi ruba un panino per poter mangiare si fa diverso tempo in galera più la multa. Penso che un inasprimento tipo lavori forzati in siberia o nel deserto sarebbe meglio, madre natura penserà a fare il resto.
concordo in pieno
non dovrebbe essere impossibile trovare questi farabutti , basta volerlo !! e se si trovano in galera ! ma mia ala stampa !!!
sono sempre più convinto che il Corona faccia molto male al cervello !
Che schifo di gente. Maledetti.
Pazzesco!!
Concordo. L'idiozia umana non ha limiti.....
ulteriore dimostrazione della simpatia.....anche dei suoi tifosi.....Strano che il paparino non si sia fatto vivo....
Esatto...ma vedrai che il despota arriverà subito a parlare di complotto verso il figlioletto...
Invece di sottolineare quello che Djokovic ha detto, lo si insulta a prescindere. Anche tu a simpatia non scherzi.