Lüthi sul podio nel giorno della morte di Shoya Tomizawa

L’incidente del giapponese, caduto e travolto da Redding, funesta il GP di San Marino, in cui lo svizzero si conferma ai vertici della Moto2. Inutili i tentativi di rianimazione sul posto e all’ospedale
L’incidente del giapponese, caduto e travolto da Redding, funesta il GP di San Marino, in cui lo svizzero si conferma ai vertici della Moto2. Inutili i tentativi di rianimazione sul posto e all’ospedale
MISANO – Thomas Lüthi si conferma fra i migliori in assoluto della Moto2, ma la nuova categoria è scossa dalla morte di Shoya Tomizawa.
Il giapponese della Suter, compagno di scuderia dell’altro svizzero Dominique Aegerter, ha perso il controllo della sua moto in piena accelerazione ed è caduto rovinosamente sull’asfalto. I suoi due inseguitori, l’italiano De Angelis e il britannico Redding, hanno tentato di evitarlo, ma quest’ultimo lo ha investito.
Tomizawa (19 anni) è stato subito soccorso sul posto con i primi tentativi di rianimazione, ma le sue condizioni sono subito apparse gravissime. Il centauro nipponico è spirato poco dopo all’ospedale di Rimini.
Thomas Lüthi ha chiuso il Gran Premio di San Marino al terzo posto alle spalle degli spagnoli Elias e Simon. Per il bernese di tratta del quinto podio della stagione.
Foto d'apertura: Keystone








