Per i Navree Affaire un esordio al sapore di funk-rock

Il primo album della band nostrana si chiama “Roots” ed è un EP decisamente originale, ascoltare per credere
LUGANO - La musica è passione, ispirazione ma anche duro lavoro in sala prove. Ne sanno qualcosa i nostrani Navree Affaire, band nuova scintillante, che però è al lavoro in sala prove dal... 2016.
Ok, non è così semplice, la realtà ci spiegano i membri fondatori, ovvero il bassista Paolo Gianinazzi e il chitarrista Reto Berra, la formazione che ha portato a casa il suo primo EP nasce all'inizio del 2020. Dopo al batterista Nico Monterosso ecco arrivare il vocalist Giacomo Allocco, e i giochi sono fatti.
Registrato allo Studio Canaa di Losone, ecco qui “Roots” prima fatica della band e che comprende cinque pezzi originali. L'ispirazione è di chiara matrice funkettosa, cavallo fra Red Hot Chili Peppers e i primi Maroon 5 con un occhio strizzato al rock da stadio più mainstream, fra Queen e U2.
Se la ricetta vi garba, non lasciateveli scappare potete ascoltarli col link qui sopra oppure su Spotify, qui sotto.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!