Sesso: scoppia sindrome di Amsterdam, mogli italiane in vetrina su Youtube
Roma, 11 apr. (Adnkronos Salute) - Italiani in crisi in camera da letto? Dilagano le perversioni e le dipendenze, ma anche la smania di apparire o esibire il proprio partner. Così, dal Rapporto 2008 sugli italiani a letto presentato oggi a Roma, emerge la sindrome di Amsterdam. Una trasgressione tecnologica che porta sempre più uomini a mettere in vetrina la propria donna. Una videocamera amatoriale, o anche un telefonino, permettono di filmare la partner in atteggiamenti spinti e di mandarla in rete su Youtube.
"Dove tutti la possono vedere, ma nessuno la può toccare", spiega Chiara Simonelli, presidente del Congresso della Federazione europea di sessuologia al via domenica a Roma e professore associato di Sviluppo sessuale e affettivo all'università La Sapienza della capitale. "All'inizio, in teoria, tutti gli amori sono grandissimi, degni di un lucchetto a ponte Milvio - dice la Simonelli, ricordando il rito del lampione in voga fra i giovanissimi romani - poi si rileva un gap tra aspettative e realtà. Le storie finiscono e si succedono l'una all'altra". Così scatta l'idea di cercare qualcosa di nuovo ed eccitante: spunta la videocamera, il telefonino, poi l'idea dell'occhio dell'altro sul web.
"Si tratta di una sorta di tradimento controllato", prosegue la Simonelli. Ma si fa strada anche la tentazione di esibire le grazie della compagna. "Un tempo si portava la moglie alle feste vestita bene e ingioiellata - rileva Giorgio Franco, urologo della Sapienza - adesso c'è chi la manda su Internet". Fra le novità legate alle nuove tecnologie, gli specialisti riuniti oggi a Roma ricordano anche i 'cacciatori in chat'. Uomini che si presentano sul web come il fidanzato ideale, pieni di premure e attenti, e che spariscono letteralmente dopo il primo rapporto.
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