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BORSE E METALLLI

Si guarda a Trump, borse asiatiche e oro in positivo. Incertezza cinese

Le prime reazioni dei mercati dopo l'insediamento di Trump alla Casa Bianca.
Afp
Fonte ats ans
Si guarda a Trump, borse asiatiche e oro in positivo. Incertezza cinese
Le prime reazioni dei mercati dopo l'insediamento di Trump alla Casa Bianca.

TOKYO - Le borse asiatiche chiudono in terreno positivo mentre si guarda alle prime mosse di Donald Trump dopo l'insediamento alla Casa Bianca. Il tema centrale resta quello dei dazi con il presidente degli Stati Uniti che, nel suo discorso, ha citato Messico e Canada e non la Cina. Sotto i riflettori anche l'intenzione di rivedere le politiche per il clima.

In rialzo Tokyo (+0,32%). Sul mercato dei cambi lo yen è stabile sul dollaro a un livello di 155,50 e sull'euro a 161,20. A contrattazioni ancora in corso sono positive Hong Kong (+0,86%) e Shenzhen (+0,24%). Poco mosse Seul (-0,08%) e Shanghai (-0,01%). In flessione Mumbai (-1%).

Sul fronte macroeconomico in arrivo dal Regno Unito il tasso di disoccupazione e le richieste di sussidi e l'indice delle retribuzioni. Dalla Germania l'indice Zew sulla fiducia degli investitori istituzionali.

La Cina - Le borse cinesi chiudono invece la seduta contrastate, scontando le incertezze per le mancate indicazioni del presidente americano nel suo discorso inaugurale sulle relazioni con il Dragone, a partire dal massiccio piano sui dazi: l'indice Composite di Shanghai cede lo 0,05%, a 3242,62 punti, mentre quello di Shenzhen segna un progresso dello 0,25%, a quota 1939,70 punti.

L'oro - Prezzo dell'oro in netto rialzo questa mattina sui mercati delle materie prime dopo l'insediamento di Donald Trump: il metallo prezioso con consegna immediata passa di mano a 2.724,6 dollari l'oncia con una crescita dello 0,61%. In calo invece i contratti con scadenza a febbraio che cedono lo 0,21% a 2742 dollari l'oncia.

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