L'industria, nonostante gli aumenti in busta paga, non riesce ad attrarre abbastanza personale
WASHINGTON - Nonostante l'aumento degli stipendi, le aziende di trasporto degli Stati Uniti continuano a fare i conti con una carenza di camionisti a lunga distanza.
Lo riporta la CNN, che indica che a causa dell'aumento massiccio degli ordini online - dovuto alla pandemia - la domanda di autisti di camion per tratti a breve distanza è salita alle stelle.
Ciò ha aumentato ancor più la concorrenza - a livello di personale - nell'industria dei trasporti, rendendo sempre più difficile trovare dei camionisti a lungo raggio. Di conseguenza, le compagnie di trasporto si sono viste costrette ad aumentare i salari, per rendere nuovamente appetibile la professione. Una decisione che però non ha influito abbastanza, e rimane perciò alta la carenza di lavoratori per la guida a lunga distanza, di cui l'industria ha urgentemente bisogno.
Anzi, a quanto segnala il quotidiano statunitense, gli aumenti di stipendio hanno spinto molti autisti a rimbalzare da un'azienda all'altra, visti gli aumenti di stipendio e l'alta concorrenza, in una lotta al personale che è sempre più agguerrita.
D'altronde, come riporta un camionista del Wisconsin, non è un lavoro facile: i trasportatori di carichi pesanti, che spostano merci su lunghe distanze, sono spesso sulla strada per settimane, prendendo un carico dopo l'altro, guidando il massimo delle ore consentite e dormendo nei loro camion.